Chamizo, un fenomeno: oro agli Europei di lotta libera

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Frank Chamizo, oro nella lotta libera agli Europei 2016 (Foto Getty)
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In Lettonia l'azzurro trionfa nella categoria 65 Kg. Nato a Cuba e naturalizzato italiano dopo le nozze con la collega Caneva, con questo successo ha interrotto un digiuno che durava dal '92, quando a imporsi fu Giovanni Schillaci

Fenomeno Chamizo nella lotta libera azzurra. Dopo aver vinto il Mondiale lo scorso settembre, prima volta per l'Italia, Frank Chamizo ha conquistato l'oro nella categoria 65 chilogrammi anche agli Europei di lotta libera in corso a Riga in Lettonia. Il lottatore, nato a Cuba e naturalizzato italiano dopo le nozze con la lottatrice Caneva, ha interrotto con l'oro di oggi un digiuno che durava dal 1992, quando a imporsi fu il palermitano Giovanni Schillaci.

Finale batticuore - Frank Chamizo si è aggiudicato la corona europea dei 65 chilogrammi nella lotta stile libero e ha ribadito, semmai ce ne fosse stato bisogno, di essere in forma per le Olimpiadi di Rio, dove andrà a caccia di una medaglia. Dopo il titolo iridato conquistato lo scorso settembre a Las Vegas (che valeva anche il pass olimpico), stasera si è preso la rivincita sugli Europei dello scorso anno, quando non riuscì ad andare oltre il secondo gradino del podio. "Ero qui solo per prendermi l'oro perso a Baku - è il commento di Chamizo, da Riga -. Sono qui, perche' non ci sto a perdere e perche' mi mancava questo titolo. Adesso resta solo l'Olimpiade, per il bene della lotta italiana".

L'avversario - All'ultimo respiro la finale contro il turco Mustafa Kaya (bronzo europeo a Baku, proprio perche' battuto da Frank ai quarti), nella quale l'azzurro ha visto il proprio avversario rimontare il vantaggio iniziale di 4-0 per poi piazzarsi avanti di un punto a soli 5" dalla fine del match. Ma, né Chamizo e neppure il suo coach Filiberto Delgado, si sono arresi; dopo il challenge richiesto dall'angolo azzurro, i giudici di gara hanno dovuto attribuire correttamente gli ultimi punti e proclamare l'italo-cubano campione d'Europa, con il risultato di 8-6.

Rullo compressore - la strada percorsa fino alla finale e' stata, infatti, degna di una macchina schiacciasassi: e' riuscito a totalizzare 48 punti tecnici, contro i soli 5 messi a segno in totale dai suoi avversari. Ha infilzato nell'ordine lo svizzero Steven Graf (10-0), il lettone Eduards Frolovs (10-0), l'ucraino Semen Radulov (17-4) e l'azero Aghahuseyn Mustafayev (11-1), con una dimostrazione di potenza straordinaria. Con questo successo, l'Italia si riappropria del titolo continentale nello stile libero dopo quasi un quarto di secolo: era infatti il 1992 quando il palermitano di Borgo Nuovo, Giovanni Schillaci, conquistò la corona europea, alla quale aggiunse poi un argento (1996) e due bronzi (1989 e 1994).