Vela, onda travolge un'imbarcazione: muore la britannica Sarah Young

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Sarah Young, 40enne 'capitana d'industria' ed esperta velista dell'equipaggio di 'IchorCoal' (foto LaPresse)
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La 40enne, esperta di regate, è stata portata via da un'onda nel Pacifico nel corso dell'ultima tappa del Clipper Round. È la seconda vittima dell'equipaggio di 'IchorCoal': lo scorso settembre era scomparso Andrew Ashman

Verrà aperta un'inchiesta della magistratura penale sulla morte di Sarah Young, 40enne 'capitana d'industria' ed esperta velista dell'equipaggio di 'IchorCoal', imbarcazione britannica che sta prendendo parte al 'Clipper Round the World yacht race'. Lo ha detto il creatore di questa sorta di 'giro del mondo', Sir Robin Knox-Johnston, dopo aver appreso la notizia della scomparsa della 40enne velista in mare.

Onda fatale - La donna, ricordano i media britannici come la Bbc, era una businesswoman dedita anche agli sport estremi e a quelli subacquei, aveva una vasta esperienza in materia di regate. È stata portata via da un'onda nel Pacifico nel corso dell'ultima tappa del 'Clipper Round', da Qingdao a Seattle, e dopo il suo recupero in mare non ha più ripreso conoscenza. È la seconda vittima di questo 'giro del mondo per yacht': lo scorso settembre aveva perso la vita il compagno di equipaggio Andrew Ashman. Ora si cercherà di capire, come ha spiegato Knox-Johnston, perché non abbia usato i ganci di sicurezza visto che in quel momento si stava gareggiando in condizioni meteo estreme "ma il fatto che su 4000 persone in gara e dieci prove ci siano state solo due vittime e della stessa imbarcazione, è una pura fatalità", ha precisato Knox-Johnston.