Agli Europei di Amsterdam la diciannovenne di origini nigeriane con il tempo di 55"87 ha conquistato un posto nell'ultimo atto dei 400hs, intanto il pass per Rio 2016 è già suo. Anche Tamberi bene nel salto in alto
Ayomide Folorunso, 19enne di origini nigeriane ha conquistato l'accesso alla finale dei 400 metri ostacoli, in programma domenica agli Europei di Amsterdam, con il tempo di 55"87, e con essa anche il pass per Rio 2016. Infatti il minimo per qualificarsi all'Olimpiade era fissato a 56"20. Gli azzurri certi della partecipazione ai prossimi Giochi sono, attualmente, 274 (143 uomini, 131 donne) in 27 discipline differenti, con 181 pass individuali. Sfuma invece per 16 centesimi il sogno di Yusneysi Santiusti di acciuffare una medaglia. La mezzofondista italo-cubana, all'esordio in azzurro, finisce a pochi centimetri dal podio, alla fine è quinta in 2'00"53, a sedici centesimi dal bronzo, andato alla svedese Lindh, nella gara vinta dall'Ucraina l'ucraina Pryschepa (1'59"70) davanti alla francese Lamote (2'00"19). "Nel finale sono rimasta imbottigliata e non sono riuscita a trovare il mio spazio. Ci tenevo a salire sul podio, per fare onore alla mia prima maglia azzurra e per tutti i sacrifici che abbiamo fatto io e il mio allenatore".
Salto in alto - Finale anche per Gianmarco Tamberi spende solo tre salti (su altrettante quote) per centrare la qualificazione alla misura di 2,25. Sereno, concentrato, l'azzurro ha affrontato in successione 2,19 e poi 2,23, prima di dedicarsi al salto che vale la promozione. Quattro gli altri atleti che, come lui, non commettono errori: i britannici Baker e Grabarz, il tedesco Onnen e lo spagnolo Sancho.
Staffetta - Ammissione alla finale anche per la staffetta 4x400 donne, pur priva della capitana Libania Grenot, risparmiata in vista del turno per le medaglie; Chigbolu, Spacca, Bazzoni e Bonfanti corrono in 3:29.57 e centrano il terzo posto in semifinale (ottavo tempo complessivo). Eliminazione per la 4x400 uomini (Valentini, Tricca, Lambrughi e Galvan, 3:06.07).