Alle soglie dei 38 anni (li compirà il 18 dicembre), il pugile filippino si è ripreso il titolo mondiale dei pesi welter versione Wbo battendo sul ring di Las Vegas il detentore, l'americano Jessie Vargas
Manny Pacquiao è tornato. Alle soglie dei 38 anni (li compirà il 18 dicembre), il pugile filippino si è ripreso il titolo mondiale dei pesi welter versione Wbo battendo sul ring di Las Vegas il detentore, l'americano Jessie Vargas.
Appena sette mesi fa Pacman aveva annunciato il suo ritiro definitivo dalla boxe, dopo la sconfitta a opera di Floyd Mayweather in un incontro memorabile per le borse finite in tasca ai due pugili, il match del secolo fu definito, ma poco entusiasmante sul piano del combattimento, anche a causa, si disse, della spalla destra dolorante che creò problemi a Pacquiao. Al ritiro era seguito l'impegno di Pacquiao nella politica del suo Paese e l'elezione al Parlamento filippino.
Poi il richiamo irresistibile del ring e questa notte il grande ritorno, accompagnato da un grande spettacolo, il pugile filippino è infatti tornato quello dei tempi migliori, non si è risparmiato di fronte all'americano di ben dieci anni più giovane e ha vinto alla grande di fronte a un pubblico straripante ed entusiasta, in prima fila anche il campionissimo Mayweather.
Pacquiao è apparso in grande forma, ha mandato al tappeto quasi subito Vargas e poi lo ha tormentato con i suoi colpi al volto per quasi tutto il match, senza andare mai in difficoltà. Alla fine verdetto unanime dei giudici. Per Pacquiao quella di stanotte è stata la 59ma vittoria in carriera (sei le sconfitte, due i pari). E' stato campione del mondo in ben otto categorie.