UFC, Conor McGregor is back! A ottobre affronta l'invincibile Nurmagomedov
Altri SportA distanza di due anni dall'ultimo match in UFC, assenza dettata da incursioni nel pugilato ed episodi controversi, "The Notorious" tornerà il prossimo 6 ottobre sull'ottagono. Uno dei volti più conosciuti delle arti marziali miste attende il rivale Khabib Nurmagomedov, invincibile e spaventoso fighter russo
UFC, CHI È CARLO PEDERSOLI JR: IL NIPOTE DI BUD SPENCER VINCE NELLE MMA
L’annuncio è arrivato direttamente da Dana White, numero uno della UFC ovvero la principale organizzazione di arti marziali miste al mondo. A distanza di quasi due anni dall’ultimo match disputato, quando sconfisse per KO l’americano Eddie Alvarez conquistando la cintura dei pesi leggeri, Conor McGregor torna nell’ottagono per riappropriarsi del titolo privato a causa della lunga inattività. E il ritorno della superstar irlandese, lottatore 30enne dalla fama planetaria, avrà come rivale l’invincibile russo Khabib Nurmagomedov dal clamoroso record (26 vittorie su 26 incontri in carriera). Nient’altro che un appuntamento in agenda da anni per gli appassionati della disciplina, dream match in programma il prossimo 6 ottobre alla T-Mobile Arena di Las Vegas in occasione di UFC 229. Non si è fatto attendere il commento di "The Notorious", personaggio puntualmente al centro delle cronache, che attraverso il proprio account Twitter ha espresso con una risata minacciosa l’ufficialità dell’evento.
Un ritorno in grande stile per il fighter di Dublino, uno dei volti più conosciuti e apprezzati delle arti marziali miste, fighter che a partire dal 2008 ha scalato le gerarchie dell’ottagono arrivando a laurearsi contemporaneamente campione dei pesi leggeri e dei pesi piuma nel 2016. Nient’altro che una celebrità prestata al mondo della boxe, vedi il giro d’affari che ha scatenato il combattimento con l’imbattuto Floyd Mayweather il 26 agosto 2017: Conor riuscì a resistere fino alla decima ripresa arrendendosi per KO tecnico, parentesi niente male considerando il suo profilo da lottatore di MMA dinanzi ad una sentenza sul ring nel pugilato. Peccato che risale allo scorso aprile l’assalto di MCGregor e di alcuni membri del suo staff ad un pullman della UFC nel parcheggio sotterraneo del Barclays Center di Brooklyn, follia che portò al ferimento dei colleghi Michael Chiesa e Ray Borg. Costituitosi alla polizia e rilasciato dopo una cauzione di 50mila dollari, il gesto insensato dell’irlandese va ricercato nella rivalità con Nurmagomedov che pochi giorni prima si era scontrato con Artem Lobov, amico di MCGregor. A questo punto i due contendenti avranno finalmente la possibilità di chiarirsi personalmente nell’ottagono, teatro di uno dei match più attesi nella storia delle MMA.