Protagonista dell'incidente, in diretta tv, il pugile americano Wilder. I conduttori lo invitano a dare una prova della sua forza, lui mette al tappeto il pupazzo che ha di fronte non immaginando che al suo interno ci sia un uomo
Si è reso conto che all'interno di quella mascotte c'era un uomo vero, in carne ed ossa, solo quando ormai l'aveva stesa con un destro potentissimo, tra l'imbarazzo dei conduttori che l'avevano invitato a dare una prova della sua forza contro il povero pupazzo indifeso.
La scena tragicomica (dipende dai punti di vista, chi era dentro alla mascotte non l'ha trovata divertente) è andata in onda in diretta tv, su Espn, quando al pugile americano Deontay Wilder è stato chiesto di dare una dimostrazione del suo destro e davanti a lui si è materializzato un pupazzo con le sembianze del sacco da boxe, se non fosse stato per le braccia e le gambe. Il conduttore mostra a Wilder la morbida pancia della mascotte, invitandolo a colpire, e il pugile non se lo fa ripetere due volte. Come si farebbe con il pungiball del luna park, carica un destro violentissimo e lo indirizza al "volto" del pupazzo, che crolla a terra.
I conduttori non sanno se ridere o piangere e cercano di sdrammatizzare decretando anche il ko della mascotte, la faccia di Wilder che si rende conto del danno è tutta un programma. Chi non ride, impossibilitato dalla mascella fratturata, è l'uomo che si dimena nel pupazzo, in carne ed ossa... rotte.