La squadra ligure, al debutto nella competizione europea, piega il Marsiglia per 13-9. Filipovic con un poker e Dobud con una tripletta i trascinatori della serata. Ripartita la caccia al trofeo sfuggito lo scorso anno in semifinale
Buona la prima. Inizia con una vittoria il cammino europeo della Pro Recco. La squadra campione d'Italia ha sconfitto per 13-9 a domicilio i francesi del Marsiglia. Trascinata dai quattro gol di uno scatenato Filipovic e dalla tripletta di un concreto Dobud, la vittoria non è mai sembrata in discussione, nonostante mister Rudic nel finale abbia dichiarato: "Abbiamo commesso errori sia in difesa che in attacco. Questa partita servirà per capirli, analizzarli e migliorare". La Champions è il grande obiettivo stagionale del gruppo che in Italia ha vinto gli ultimi 14 campionati, dopo la sconfitta in semifinale dello scorso anno contro l'Olympiakos.
La cronaca del match
La Pro Recco ha vinto come da pronostico, senza nascondere i difetti che, inevitabilmente, all’inizio della stagione non puoi non avere, facendo i conti con la voglia e i meriti dei padroni di casa che sono pur sempre i freschi vincitori dell’Eurocup. La squadra di Rudic passa a Marsiglia prendendosi due gol di vantaggio già alla fine del primo tempo (3-1) e poi alimentandolo e gestendolo sempre con sicurezza, fino ad arrampicarsi al +5 ad inizio terzo tempo (9-4) e “accontentandosi” dello striminzito 1-0 del quarto ed ultimo parziale, impreziosito però dal gol più bello della serata, quello di Filip Filipovic: 13-9 e tutti a casa. Rudic ha tanto da lavorare ma tanto tempo a disposizione e tantissima “ricchezza” tecnica. Diventeranno decisivi, allora, gli aspetti psicologici, li dove il rischio può essere quello di avere un campionato senza rivali ed una Champions League con un posto alle finali di Genova già in tasca, in qualità di club organizzatore. Hannover è lontana, quella grande amarezza messa nel cassetto, la Pro Recco è ripartita.