Europei pattinaggio: Rizzo 7°, il podio non è lontano

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Agli Europei di pattinaggio in corso a Graz ci sono tre azzurri nei primi 11, una prestazione di squadra che non ha precedenti. Rizzo è settimo dopo il programma corto, ma il podio non è lontano: la rimonta è possibile

Ci vorrà ancora una rimonta per riportare Matteo Rizzo sul podio dei Campionati Europei di Pattinaggio di Figura. A Graz l’azzurro ha chiuso il programma corto al settimo posto, con il punteggio di 79,07, lontano dal meglio che ha saputo esprimere in carriera. Colpa soprattutto della combinazione di salti triplo lutz + triplo toeloop con il secondo salto che non è stato completato perfettamente ed ha avuto un atterraggio problematico. La gara rimane apertissima, tra sorprese e flop clamorosi. Al comando c’è Michal Brezina, Repubblica Ceca, vecchio leone con i pattini, a 30 anni indovina un programma che lo mette davanti a tutti per provare a conquistare quell’oro europeo che non ha mai vinto in carriera. A meno di un punto c’è il russo Aliev, nel programma libero che domani assegna le medaglie sarà una bella lotta.

Una lotta che vede esclusi al momento il russo Samarin, solo 13esimo dopo il corto, e definitivamente il francese Aymoz che con il suo 26esimo posto è addirittura fuori dalla seconda parte di gara dove si qualificano i primi 24. Rizzo rimane a 5 punti dal terzo posto del russo Danielian, si può fare. Lo scorso anno rimontò dal decimo posto del corto per andare a conquistare uno storico bronzo. Per una volta l’Italia si scopre una nazione competitiva in campo maschile piazzando tre pattinatori nei primi 11. Daniel Grassl chiude 11esimo, pagando soprattutto la caduta su un quadruplo, e al decimo posto c’è l’esordiente Gabriele Frangipani. 17 anni il primo, 18 anni appena compiuti il secondo. E’ il futuro che pattina. Domani nel libero Rizzo insegue il secondo podio consecutivo e l’Italia cercherà di piazzare 3 atleti nei primi 10 in un Europeo. Mai visto. Pochi anni fa sarebbe stata pura fantascienza. È una splendida realtà