Zanardi, parla la cognata: "Alex aveva ragione"

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La difficile decisione di non fermare la staffetta di Obiettivo Tricolore, voluta fortemente da Zanardi e dalla moglie. L’emozione all’arrivo, pensando ad Alex. E la consapevolezza di aver fatto la cosa giusta. Parla Barbara, la cognata del campione: "Alla fine è stata una felicità immensa”

"E’ stata una grande festa, proprio come avrebbero voluto loro”. A parlare è Barbara Manni, la cognata di Alex Zanardi, presente all’arrivo della staffetta Obiettivo Tricolore partita lo scorso 12 giugno da Luino. La sorella di Daniela c’è sempre stata: a lei il compito di coordinare tappe, location e immagini. 

 

Dopo 3000 chilometri, l’arrivo a Santa Maria di Leuca: “Sono davvero emozionata”, le prime parole di Barbara alla conclusione del progetto ideato ed organizzato dal campione paralimpico e dalla moglie. Una corsa continuata e portata a termine nonostante il terribile incidente. “Abbiamo deciso di non fermarci. Lo abbiamo fatto un’ora dopo essere arrivati all’ospedale di Siena. E’ stata una grossa responsabilità, ma ero consapevole del motivo per cui lo stavamo facendo. E questo ci ha dato la spinta per resistere fino in fondo. E, alla fine, la felicità è stata immensa. Alex, anche questa volta, aveva ragione. E Daniela pure”.  

Daniela Zanardi