Boxe, Fury ancora re dei massimi della Wbc: battuto Wilder

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tyson fury

Il re dei pesi massimi della Wbc resta Tyson Fury: il britannico ha sconfitto a Las Vegas Deontay Wilder, per ko all'undicesimo round. E' la seconda vittoria consecutiva di Fury contro Wilder. Le repliche del match dal 10 al 13 ottobre alle ore 12, 16 e 20 sul canale 259, disponibile anche on demand

FURY-WILDER, DOVE VEDERE E RIVEDERE IL MATCH

"E' stata una delle vittorie più grandi della mia vita. Io sono il migliore, ma Wilder è il secondo più forte del mondo. Lo so perché l'ho battuto tre volte. Chi è venuto a vedere una grande boxe è stato accontentato. Sicuramente vi ricorderete del 10 ottobre 2021". Tyson Fury sa che la vittoria contro Deontay Wilder ha qualcosa di speciale. Il match di Las Vegas è finito all'undicesima ripresa, quando Fury e Wilder si sono gettati in attacco insieme, un'ultima aggressione brutale di un match feroce, con quattro knockdown fino a quel momento, due per parte. Alla fine ha vinto lui, Tyson Fury - soprannominato Gipsy King - genio e sregolatezza sul ring e nella vita, imbattuto da 32 match compreso un pareggio concesso nel dicembre 2018 contro l'americano che ha poi battuto nel febbraio 2020. 

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"Ringrazio il mio allenatore, senza di lui non sarei arrivato sin qui - ha detto Fury al termine dell'incontro - Mi ha fatto credere in me stesso ed io ho seguito il suo percorso. Sono il re e sono ancora qui". La sfida con Wilder, la terza, è stato un match di rara bellezza. Fury è andato in difficoltà nel corso del quarto round, quando è stato messo per due volte al tappeto da Wilder. Per il resto ha fatto valere una tecnica superiore rispetto all'americano. Non hanno smesso di provocarsi fino a un attimo prima di salire sul ring. Fury è entrato travestito da gladiatore romano, Wilder indossava una vestaglia rossa, il colore del sangue, come aveva detto alla vigilia, e una pelliccia nera sulle spalle. Ma Fury ha iniziato a scaldarsi sulle note di Sweet Home Alabama, e l'Alabama è lo stato da cui viene Wilder. 

L'ingresso di Fury vestito da gladiatore

Si chiude così una delle rivalità più accese della boxe professionistica recente. Il primo combattimento tra i due nel 2018, un contestatissimo pari dove comunque Fury pareva aver vinto la gran maggioranza dei round nonostante fosse finito al tappeto. Poi nel 2020 ancora Fury dominante, e infatti chiuse il match alla settima ripresa. La corona WBC dei pesi massimi resta in Gran Bretagna, la trilogia - dopo un pari - finisce 2-0 per l'uomo che porta il nome di Tyson e rimane imbattuto. Gli USA restano ancora senza la cintura più gloriosa della boxe: i prossimi trenta giorni saranno dedicati alle trattative per trovare un accordo con l'ucraino Oleksandr Usyk per l'unificazione con WBA, WBO, IBO e IBF, ma l'ucraino,  dovrà comunque concedere la rivincita al britannico Anthony Joshua (a cui ha strappato le corone due settimane fa).