Arrampicata sportiva. due azzurri ad un passo dal podio a Seul

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Foto da Fasi (Federazione arrampicata Sportiva Italiana)

Ludovico Fossali quarto nella Speed dietro alle tre stelle indonesiane. Camilla Moroni è quinta nel Boulder. Sui blocchi della Vertikale a Bressannone nella Coppa Europa Boulder sei italiani raggiungono la semifinale

Seul ha riservato grande spettacolo agli appassionati della arrampicata sportiva. Nella sessione di Coppa del Mondo Speed si sono succeduti diversi record mondiali nella velocità da terra ai 15 metri verticali, sia in campo femminile sia in quello maschile. Autori dei nuovi primati sono stati la polacca Alexsandra Miroslav, con 6,64 secondi, mentre l’uomo più veloce al mondo in verticale è diventato l’indonesiano Kiromal Katibin, che è arrivato al top in soli 5.17 secondi. Lo speederman mondiale, con due false partenze in finale ha dovuto però cedere la medaglia d’oro al connazionale Veddriq Leonardo. L’azzurro Ludovico Fossali ha perso il testa a testa per il bronzo con il 21 enne Rahmad Adi Mulyono ed è finito al quarto posto.

 

Dopo Meiringen in Svizzera, anche nella seconda tappa di IFSC World Cup ottima prova per Camilla Moroni nella finale di Coppa del Mondo Boulder. Decisivi per la 20enne genovese gli appoggi sulle placche del primo blocco, irrisolto senza aver conquistato nemmeno la zona. Il top per lei arriverà solo nel secondo blocco, scalato con grande tecnica, controllando con precisione prese e forza dinamica. La ligure fa ritorno con un quinto posto in Italia, dove, in contemporanea, al Vertikale di Bressanone, è andata in scena, sempre nella specialità Boulder, la seconda tappa di Coppa Europa. In semifinale si sono fermati sei azzurri: cinque ragazze (Daziano, Medici, Papetti, Matuella, Fogu) con Filip Schenk. 

Foto da Fasi (Federazione arrampicata Sportiva Italiana)
Foto da Fasi (Federazione arrampicata Sportiva Italiana)