In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

"Il mio Ali: omaggio a Gianni Minà", l'intervista inedita per #SkyBuffaRacconta

LO SPECIALE

Sky Sport omaggia il grande giornalista sportivo Gianni Minà, recentemente scomparso, riproponendo l’intervista inedita realizzata nel 2016 per la miniserie #SkyBuffaRacconta dedicata a Muhammad Ali

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Il 3 giugno, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Muhammad Ali, il più grande sportivo del ventesimo secolo, in onda l’intervista integrale e inedita a Gianni Minà del novembre 2016. La seconda puntata di Federico Buffa Talks, in onda da venerdì 9 giugno su Sky- sarà inoltre dedicata al grande giornalista recentemente scomparso.

Gianni Minà: una biografia fuori dal comune

Provare a ricostruire le umane vicende di cui è stato protagonista in vita Gianni Minà è insensato almeno quanto provare a impostare la trama della sua biografia. Spulciando tra le memorie scritte di quest’uomo, nato da una famiglia di origini siciliane, partito da ragazzo in braghe corte da un quartiere di Torino, non si può che parafrasare Osvaldo Soriano, il padre della letteratura sportiva, per descrivere l’incredibile traiettoria, che portò Minà a seguire, da inviato, otto mondiali di calcio, sette olimpiadi, decine di mondiali di boxe. Privo di pregiudizi, armato di un sorriso che sprizzava empatia, ha conquistato allo stesso modo Capi di Stato e campioni dello sport, premi Nobel e stelle del cinema, il Papa e le pop star.

Il racconto di una generazione di sport

Con intelligenza e semplicità, a colpi di sguardo curioso e domande da uomo comune,

ha raccontato una generazione e un secolo: Muhammad Ali, i Beatles, Fidel Castro e Adriano Celentano; Rocco e Brera. De Niro, García Márquez e Sergio Leone; Diego Armando Maradona; Pietro Mennea, Mina, Gianni Morandi, Emil Zátopek e Tommie Smith, Jorge Amado, Gillespie e Chet Baker; Pertini e papa Wojtyla. Cercate in rete la celebre gag con Massimo Troisi nella puntata di Blitz con Pino Daniele e l’intervista per celebrare lo scudetto del Napoli. Memorabili frammenti di televisione che ancora oggi regalano buonumore. Testimone del suo tempo, e di riflesso del nostro, ha raccontato la Storia del dopoguerra, a partire dalli sport, innovando il linguaggio televisivo, con i suoi documentari, le interviste, i reportage. Forse non c'è stato, nella storia del giornalismo italiano, nessuno che abbia saputo farlo come lui, ma di certo resterà per sempre, uno dei volti più noti e amati della nostra tv.

Omaggio a Gianni Minà

A poco più di due mesi dalla sua scomparsa, riproponiamo in versione inedita, l’intervista realizzata il 3 novembre 2016, in preparazione della miniserie #SkyBuffaRacconta dedicata a Muhammad Ali. Quel suo modo di raccontare, che ha ispirato molti di noi, è un testimone che raccogliamo da un’epoca lontana, quando di ogni gesto contava ancora solo il significato. Un omaggio a lui e a tutto quello che ci ha lasciato, a partire dal racconto della famigerata prima volta in cui incontrò “The Greatest”. Il più grande campione sportivo di tutti i tempi, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa.

Un ringraziamento speciale

Gianni Minà ha affidato il suo lascito culturale e il suo prezioso lavoro di recupero,

alla FONDAZIONE GIANNI MINÀ, nata a febbraio di quest’anno per suo stesso volere, allo scopo di proteggere e valorizzare l’archivio filmico e cartaceo (composto da libri, 15 anni di rivista “Latinoamerica e tutti i Sud del mondo” e articoli scritti per varie testate in più di 60 anni di carriera) frutto di un lavoro alla continua ricerca di fatti da raccontare e persone da intervistare. Un patrimonio culturale che Gianni Minà voleva potesse essere conosciuto dalle nuove generazioni, perché, come insisteva: “Sapere vuol dire migliorare la propria esistenza”. La Fondazione, quindi, ha lo scopo di raccogliere e mettere a disposizione di studiosi e ricercatori tutta la documentazione sulla vita e la storia del giornalista anche attraverso la sistematizzazione mediante la raccolta, la catalogazione e la digitalizzazione della sua documentazione filmica e cartacea. Promuove qualunque iniziativa che possa agevolare il raggiungimento dei suoi scopi, anche mediante la collaborazione con Istituzioni Universitari, centri di ricerca e organismi di studio o professionali in Italia e all’estero.

La Fondazione Gianni Minà

La prima tappa del cammino della FONDAZIONE GIANNI MINÀ, che vede tra i suoi membri, oltre a Loredana Macchietti, Presidente, anche Andrea Conforti e Manuela Olivieri Mennea, è partita da Napoli, insieme all’editore Roberto Nicolucci, con il libro fotografico “Fame di storie”, un percorso ad immagini lungo più di sessant’anni frutto di un progetto sulla memoria che Gianni Minà ha iniziato dal 2008, per raccontare la sua professione, assolutamente libera, svincolata da ogni dipendenza partitica e maniacale nel controllo delle fonti, a testimonianza di un tipo di giornalismo poliedrico, che ha spaziato, con curiosità e tenacia, in tutte le tematiche: prima lo sport, poi la musica, il mondo dell'intrattenimento, il cinema, la letteratura e la realtà sociale e politica non solo italiana ed europea, ma anche del continente nord e sud americano, con articoli, programmi e reportage, special che hanno segnato un tempo nel costume e della società italiana dagli anni '60 fino ad oggi. Anche il libro, secondo il desiderio di Minà, vuole essere uno strumento per le nuove generazioni, per far conoscere le storie e i fatti vissuti in prima persona che possono aiutare a capire e quindi a stare meglio”. 

Il mio Ali: Omaggio a Gianni Minà, programmazione su Sky e NOW

Sabato 3 giugno

  • Ore 11.15: su Sky Sport Uno
  • Ore 13.00: su Sky Sport Arena

Federico Buffa Talks, due nuovi episodi

A Gianni Minà è dedicata anche la seconda puntata della nuova produzione originale firmata Sky Sport: “Federico Buffa Talks”, in onda da venerdì 9 giugno su Sky e in streaming su NOW, dove oltre al ricordo del grande giornalista, si parlerà della Grande Inter, Abebe Bikila, LeBron James e il suo nuovo erede, Victor Wembanyama. Nel secondo episodio, in onda da giovedì 15 giugno, spazio ai grandi nomi dello sport, con l’intervista a Filippo Tortu: racconti, ricordi ed emozioni sulla vita di questo grande protagonista del mondo dello sport, campione olimpico della staffetta 4x100 metri ai Giochi di Tokyo 2020. Disponibili anche on demand.