Padel, Galan e Lebron si separano. L'annuncio di Galan: "Scelta difficile, ma meditata"

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Michele Mastrogiacomo

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Dopo 4 anni di successi, la coppia che ha rivoluzionato il padel traghettandolo in una nuova era si lascia al termine del secondo torneo stagionale e dopo la decisione, presa a dicembre, di continuare insieme. Alla base della scelta presa da Galan, che l'ha comunicata con un post su Instagram decisamente freddino e ora giocherà con Chingotto, le difficoltà sempre maggiori nel gestire il complicato carattere di Lebron

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È finita forse nel peggiore dei modi. Non dopo il trionfo di Milano dello scorso dicembre, come in molti si attendevano, ma dopo una sconfitta nel primo Premier Major della stagione, quello in Qatar, contrassegnata dal nervosismo e da una burrascosa polemica degenerata quasi in una rissa a bordo pista. Ed è finita con un laconico comunicato consegnato ai social, decisamente troppo freddino rispetto al fuoco di passione che la coppia che ha rivoluzionato il padel moderno ha messo in campo in questi ultimi 4 anni. In ogni caso, e questa è la cosa che conta, l’annuncio è arrivato: Lebron e Galan si separano e non giocheranno più insieme. O meglio, è Galan a lasciare Lebron. “Voglio comunicarvi che ha preso la decisione di separarmi da Juan. Non c'è stata una decisione facile, ma è molto meditata. Voglio ringraziare Juan per i 4 anni che abbiamo condiviso. Sono stati indimenticabili. Ti auguro, dal profondo del mio cuore, il meglio per il tuo futuro Juanito. Un forte abbraccio!”, le sue stringate parole postate su Instagram e su X.

La rissa sfiorata in Qatar l'ultima goccia per Galan 

È stato proprio il 27enne di Madrid, dunque, a prendere quella decisione che già da tempo, almeno dalla scorsa estate, meditava di attuare. Alla base della scelta di Galan c’è certamente un po’ di quella fisiologica usura che si genera tra due compagni dopo tanti anni passati insieme, ma, soprattutto, le sempre maggiori difficoltà nel gestire il complicato carattere di Lebron, letteralmente esplose durante l’ultima partita giocata insieme in Qatar e persa contro Yanguas e Garrido, una coppia decisamente alla loro portata. Il clamoroso litigio con Yanguas, che per diverse volte – e non a torto – ha chiesto la revisione video in occasione dei servizi di Lebron, a suo dire viziati da fallo di piede, ha portato a una tensione altissima a bordopista, sfociata a in una rissa sfiorata solo per poco con l'allenatore dei rivali ed ex campione di questo sport, Mieres, che ha costretto poi l'organizzazione del torneo a predisporre una scorta della polizia per riportare in albergo i giocatori e ha evidentemente rappresentato la fatidica ultima goccia per Galan. Una goccia che ha fatto prima traboccare e poi rompere il vaso dorato della coppia che ha riscritto la storia del padel moderno. E che in tanti stanno già rimpiangendo. 33 i tornei vinti dai due spagnoli, 27 del circuito World Padel Tour e 6 del nuovo Premier Padel, secondi nella storia di questo sport soltanto alla leggendaria coppia formata dal Jefe Belasteguin e dal mago Sanyo Gonzalez (arrivati a 35). Poi i titoli di numeri uno al mondo nel 2020, 2021 e 2022, non nel 2023 solo a causa del lungo infortunio a Lebron che ha costretto Galan a giocare per diversi mesi con Jon Sanz prima di ritrovare il vecchio compagno e di chiudere la stagione nuovamente da dominatori (straordinaria la finale del P1 di Milano contro Di Nenno e Stupaczuk).

Galan con Chingotto. E Lebron?

E se il passato viene cancellato con un semplice colpo di post, il futuro, almeno per Galan, è già chiaro ed è già stato annunciato: sarà infatti Chingotto il nuovo compagno del 27enne, un giocatore di destra vecchia maniera, prettamente difensivo, e certamente più facile da gestire, che sempre Galan aveva a lungo corteggiato quando nella passata stagione stava già meditato di lasciare il compagno. E Lebron? Intanto, bisognerà capire se e per quanto verrà squalificato dopo la brutta storia con Yanguas e Mieres in Qatar, poi con chi deciderà di accoppiarsi, ammesso che riesca a trovare uno all’altezza, sia del suo talento che della sua pressione. Nel frattempo, almeno in Venezuela per il P2 di Puerto Cabello, giocherà insieme a Momo Gonzalez, sul quale proprio Chingotto aveva ripiegato a inizio stagione dopo il proseguio del sodalizio Lebron-Galan. Non sarà la stessa cosa, ovviamente. Così come per il padel, che perde una delle coppie più dominanti di sempre.