Pallamano, Mondiali 2025: Italia nel gruppo B con Danimarca, Algeria e Tunisia

il sorteggio

A Zagabria il sorteggio dei Campionati Mondiali: azzurri contro i campioni in carica della Danimarca e le africane Algeria e Tunisia. Gare a Herning, in casa dei danesi. Il CT Trillini: “La qualificazione ci ha dato consapevolezza. Ci prepareremo per passare il turno"

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I campioni in carica della Danimarca e poi Algeria e Tunisia. Sono queste le avversarie dell’Italia nel Gruppo B dei Campionati Mondiali 2025 di Croazia, Ungheria e Danimarca. Stabilite anche nazione e città dove gli azzurri scenderanno in campo: la fase preliminare vedrà la Nazionale impegnata all'Jyske Bank Boxen di Herning. A delineare percorso e sfidanti è stato il sorteggio che si è tenuto nella serata di ieri (mercoledì) a Zagabria. A 230 giorni dal taglio del nastro del torneo iridato – inizio fissato al 14 gennaio prossimo – la selezione guidata dal CT Riccardo Trillini conosce ora il proprio futuro in un palcoscenico dove, nel 2025, tornerà 28 anni dopo l’ultima e unica apparizione del 1997.

Le avversarie dell'Italia

Quanto alle avversarie decise dalla sorte, non hanno bisogno di presentazioni gli scandinavi: tre volte campione del mondo (2019, 2021 e 2023), la selezione danese domina il panorama europeo e internazionale con un totale di 17 medaglie (di cui sei d'oro tra Giochi Olimpici, Mondiali ed Europei); la Danimarca esprime alcuni dei più forti giocatori del pianeta, a partire dal mancino Mathias Gidsel, a 25 anni già nominato come miglior giocatore del pianeta nell'anno passato. Algeria e Tunisia hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto gli ultimi Campionati Africani, ma non hanno brillato nell’ultima edizione proprio dei Mondiali, dove hanno chiuso al penultimo e al 25esimo posto.

CT Trillini: "Vogliamo continuare il nostro sogno"

“Sono i Mondiali ed è normale aspettarsi squadre competitive in ogni girone”, ha commentato il CT Riccardo Trillini. “Ad ogni modo sono contento perché le partite di qualificazione contro Turchia, Belgio e Montenegro ci hanno dimostrato questa tutto è possibile. Stiamo vivendo un sogno e continueremo a farlo preparandoci per passare il primo turno. Avere compiuto questo passo in avanti ci ha dato quella consapevolezza che, oltre alle qualità tecniche, fisiche e tattiche, può fare la differenza. Credo che questa partecipazione possa essere un’occasione per tutto il movimento della pallamano italiana ed un’occasione per sentirci orgogliosi di appartenere a questo mondo”. L’Italia, partita dal gradino più basso delle qualificazioni e passata attraverso tre turni, unica a riuscirci, ora sogna un ulteriore step. Del resto la formula lo consente: con tre posti su quattro per il secondo turno, è necessaria almeno una vittoria per andare al main round. Difficile, ma non impossibile.