Atletica, Tortu che sfortuna! Cade da solo e la caviglia va ko

Atletica

Il 18enne sprinter azzurro protagonista di uno sfortunato infortunio alla caviglia sinistra nella serata di giovedì, subito dopo aver centrato il quarto posto nei 200 metri al Goldel Gala di Roma. Al termine della cena post gara Tortu è caduto da solo procurandosi una distorsione: per lui ora 7 giorni di stop

Nottata sfortunata e risveglio amaro per Filippo Tortu. Dopo il grandissimo risultato centrato ieri sera nei 200 metri del Golden Gala Pietro Mennea, nel quale è riuscito a centrare il quarto tempo italiano di tutti i tempi sulla distanza che gli è valso anche il quarto posto in gara, il 18enne sprinter azzurro ha dovuto fare i conti con un infortunio che definire sfortunato è un eufemismo. Al termine della cena con la fidanzata, i genitori e alcuni amici, mentre stava per tornare in albergo, Tortu è inciampato e caudot da solo, rimediando una forte distorsione alla caviglia sinistra. “All’atleta abbiamo applicato un bendaggio alla colla di zinco – racconta il professor Andrea Billi, medico federale – che dovrà portare per una settimana. Prescritto il riposo, tra sette giorni lo rivedremo per valutare lo sviluppo della situazione, ma gli esami strumentali a cui lo abbiamo sottoposto stamane, ci portano ad escludere lesioni gravi”.

 

Riposo e Maturità

Per fortuna l'entità della distorsione non è gravissima, ma, come specificato dal comunicato della Fidal, costringerà l'azzurro a stare fermo per almeno una settimana (che trascorrerà a casa, a Costa Lambro, in Brianza, dove rientrerà in giornata e dove sarà impegnato anche a preparare gli esami di maturità scientifica al via giovedì 21) e a saltare molto probabilmente anche gli Europei juniores, in programma a Grosseto dal 20 al 23 luglio. Di certo non riuscirà a partecipare alla staffetta 4x100 junior prevista per sabato 17 a Rieti e agli Assoluti di Trieste di inizio luglio.