Mondiali atletica, la 35 km di marcia: Martin trionfa, Stano 7°. Vince Perez tra le donne

1. Martin (Spa): 2h24:30
2. Pintado (Ecu): 2h24:34
3. Kawano (Gia): 2h25:12
4. Dunfee (Can): 2h25:28
5. Linke (Ger): 2h25:35
6. Noda (Gia): 2h25.50
7. STANO (Ita): 2h25.59
8. Karlstroem (Sve): 2h27:03

1. Perez (Spa): 2h38:40
2. Garcia Leon (Per): 2h40:52
3. Ndrismpioti (Gre): 2h43:22
4. Lyra (Bra): 2h44:40
5. Montesinos (Spa): 2h45:32
6. Inga (Per): 2h46:18
7. Sonoda (Gia): 2h46:32
8. Chojecka (Pol): 2h46:48

"Da un anno che non gareggiavo perché avevo un infortunio a novembre e me lo sono trascinato a lungo. Non ero al 100%, dopo i 20 km si è fatto sentire il tendine e più di così non potevo fare"

"Volevo sentirmi nel pieno della gara, sono contentissimo perché era il mio debutto"

"Ho preso due rossi, poi ho fatto 20 km girandomi ogni volta con l'ansia. Poi mi sono sciolto e ho gestito bene il caldo: progressione che mi ha permesso di tenere il ritmo costante, più di così non potevo fare

Le sue parole a Sky Sport: "Gli ultimi km mi sono mancati. Ci ho creduto fino in fondo, anche quando ho staccato un po'. Ho onorato al massimo questa gara per tutto quello che lo staff ha fatto per me, avevo i mezzi per fare una gara come quella di Alvaro ma oggi non è stato così. Ho lottato fino alla fine ed è quello che conta in ogni gara, sono contento per questo. Quest'anno la Spagna ci ha lasciato un grande messaggio, io l'ho recepito e vedremo l'anno prossimo. Probabilmente non ero pronto a fare due gare, ma va bene così: è esperienza che si porta a casa"

Sfuggito pericolo per la spagnola che arriva al traguardo con la bandiera in 2h38:40 ed è campionessa del mondo. Gara dominata e conclusa davanti a Garcia. Bronzo alla greca Ndrismpioti

Conta male i giri Maria Perez che crede di essere ormai all'ultimo e comincia i ringraziamenti tra la gente pre-vittoria. Per sua fortuna se ne accorge e riprende la marcia, evitando di sciupare tutto il suo enorme vantaggio dalla peruviana Garcia. 

Conquista un meritatissimo oro lo spagnolo Martin che chiude in 2h24:30, davanti a Pintado. Completa il podio Kawano che precede Dunfee, Linkee, Noda e il nostro Stano, 7° in 2h25:59. Andrea Agrusti taglia il traguardo 16° dopo 2h30:32, davanti a Riccardo Orsoni (2h31:41). 20° posto per Matteo Giupponi

Pintado non molla, ma Martin sta forzando e prendendo il massimo vantaggio sull'avversario. Stano 7° con oltre un minuto di ritardo

Perez tiene la testa  in 1h54:42: il vantaggio parziale è di 24'' su Garcia, 59'' su Ntrisimpioti e 1'11 su Qieyang

Terzo rosso e stop di tre minuti e mezzo per Quinion che ora deve cedere la testa a Martin, 4'' avanti su Pintano e Kawano. Si è un po' attardato Stano che può ancora sperare nei passi falsi degli avversari

La polacca Zdzieblo, appesantita da due richiami dei giudici,  cerca di allungare sulla spagnola Perez: venti chilometri in 1h32:41. Curiazzi è 19^ (1h37:26), Colombi 22^ (1h38:33) ma quest'ultima riceve il terzo cartellino rosso e deve fermarsi per tre minuti e mezzo in penalty zone. Vitiello è 23^

Al momento c'è un gap di 33 secondi tra gli inseguitori e il francese Quinion. Si assottiglia però il gruppo che ha sette atleti: Stano (1h44:23) e Martin con Dunfee, i giapponesi Tomohiro Noda e Masatora Kawano, il tedesco Christopher Linke e l’ecuadoriano Brian Pintado. Agrusti è diciannovesimo e ha superato Orsoni che è davanti  Giupponi

Al femminile in testa cinque marciatrici, inseguono a 36 secondi la brasiliana Viviane Lyra e la giapponese Serena Sonoda. Curiazzi e Colombi le migliori azzurre al momento

La gara maschile vede in questo momento il francese Aurelien Quinion in testa con 12 secondi di vantaggio sul gruppo degli inseguitori. Gruppo di cui fa parte il nostro Massimo Stano. Gli altri azzurri: Orsoni (23°) e Agrusti (25°) e Giupponi (28°)

In corso la 35 km di marcia maschile e femminile ai Mondiali di Budapest (diretta su Sky Sport Summer)