Maratona Siviglia, Yeman Crippa quarto e nuovo record italiano

Atletica
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L’azzurro chiude 4^ una gara vinta dall’etiope Ulfata e stabilisce il nuovo record italiano, chiudendo in 2 ore 6 minuti e 6 secondi. Battuto il precedente primato che apparteneva a Iliass Aouani (2h 7 m e 16 s). Un tempo che qualifica Crippa per i Giochi di Parigi 2024: "Il processo per diventare maratoneta sta iniziando". L'azzurro detiene i record italiani di 3000, 5000 e 10000 e mezza maratona ed era alla sua seconda maratona dopo quella d’esordio a Milano un anno fa

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Yeman Crippa fa volare la maratona azzurra. Il campione trentino stabilisce il record italiano a Siviglia con il tempo di 2h06:06, togliendo un minuto e dieci secondi al precedente primato di 2h07:16 realizzato lo scorso anno a Barcellona da Iliass Aouani. Nella seconda maratona della carriera, l'atleta delle Fiamme Oro chiude al quarto posto con una gara di rimonta e con una seconda metà più veloce della prima (passaggio alla mezza in 1h03:15), superando nel finale l'altro azzurro Eyob Faniel (Fiamme Oro) che a sua volta scende sotto il precedente record con 2h07:09, seconda prestazione italiana di sempre. Nella giornata che riscrive le liste alltime dei 42,195 km, sigla il personale anche Daniele Meucci (Esercito) con 2h07:49, sesto italiano di ogni epoca. Successo per l'etiope Deresa Geleta (2h03:27), secondo il francese Morhad Amdouni (2h03:47) a undici secondi dal record europeo, terzo l'israeliano Gashau Ayale (2h04:53). 

Crippa: Sto diventando maratoneta, testa a Parigi"

Record italiano e tempo per i Giochi Olimpici (doveva stare sotto le 2 ore e 8 minuti: obiettivo centrato): Yeman Crippa si prende la copertina alla maratona di Siviglia e pensa già a Parigi 2024. "Qualificarmi per i Giochi era l'obiettivo di oggi, ora finalmente posso prepararmi per l'appuntamento dell'anno e posso dire che il processo per diventare un maratoneta sta cominciando -le parole dell'azzurro- La nostra idea era di correre sotto le 2 ore e 7 minuti, senza rischiare troppo e correndo in progressione: più avanti cercherò il tempo che merito, so che posso correre molto più veloce. Dal 30 al 35esimo km c'è stato un rallentamento perché nessuno prendeva l'iniziativa per tirare. Ma quando 'Pego' (coach Massimo Pegoretti, ndr) mi ha detto di cominciare a spingere, le gambe rispondevano bene e ho finito veramente forte", racconta il 27enne azzurro che negli ultimi sette km ha recuperato sei posizioni. Rispetto all'esordio di Milano 2023 (2h08:57) il passo in avanti è sostanziale e supera i due minuti e mezzo. Un risultato che è frutto del lavoro di squadra: "Il mio coach, la mia famiglia, il mio team  E poi un grazie alla Federazione che mi sostiene sempre e alle Fiamme Oro" dice Crippa che ora si riposerà una settimana, per poi iniziare a preparare Roma 2024: "Il doppio impegno agli Europei mi piacerebbe, prima la mezza e poi i 10.000 se il fisico reagirà bene".

Maratona Siviglia, omaggio a Kiptum

Prima dell'inizio della Maratona di Siviglia è stato reso omaggio alla memoria di Kelvin Kiptum, il grande maratoneta recentemente scomparso. 42 secondi di silenzio, come i km di una delle gare più affascinanti dell'atletica, dove il keniota è stato uno dei protagonisti assoluti degli ultimi anni. Suo il record del mondo, in 2h e 35 secondi. Solamente il tragico incidente di una settimana fa gli ha impedito di diventare il primo atleta a correre la maratona sotto le due ore.

L'omaggio a Kiptum