Il sudafricano in testa a sorpresa al termine del primo giro del torneo in corso a Città del Messico. Inseguono tutti i big: Dustin Johnson, John Rahm, Sergio Garcia e Rickie Fowler, con l'azzurro Molinari fermo al par
Il WGC Championship di golf, primo dei quattro tornei del World Golf Championships, secondi per importanza solo ai 4 major, è iniziato subito all'insegna dei colpi di scena. Con la sorpresa sudafricana Louis Oosthuizen (-7 sul totale) al comando della classifica con 64 colpi. Il sudafricano, autore di una prova straordinaria, precede di una sola lunghezza un terzetto d'inseguitori composto dall'americano Xander Schauffele (Rookie of the Year 2017), dal britannico Chris Paisley e dall'indiano Shubhankar Sharma (leader della money list europea), tutti a -6. E' a metà classifica, fermo al 32° posto, Francesco Molinari. Unico azzurro in gara, il torinese ha chiuso il primo giro in 71 colpi, pari al par, facendo registrare 4 birdie, 2 bogey e un doppio bogey alla buca 8. Lo statunitense Dustin Johnson (-2), numero uno al mondo e campione in carica, è in 13^ piazza al fianco, tra gli altri, dei connazionali Phil Mickelson, Bubba Watson e Patton Kizzire. Al settimo posto (-4), distante solamente 3 colpi dalla vetta, troviamo Jon Rahm, autore di 6 birdie. Appena dietro, ottavo, ecco il campione Masters Sergio Garcia (-3), che chiude la Top Ten in compagnia degli americani Rickie Fowler, Pat Perez, Tony Finau e Brian Harman. Solo 23° un altro dei grandi favorito, Jordan Spieth (-1). In palio un ricco montepremi da 10 milioni di dollari.
Rahm campione di solidarietà
Per ogni colpo in buca soldi per la popolazione colpita dal terremoto in Messico. Jon Rahm, numero 2 mondiale di golf, è impegnato sul green del Club de Golf Chapultepec (par 71), a Città del Messico, per vincere il WGC Championship, primo torneo stagionale del mini circuito mondiale. Lo spagnolo questa volta avrà una motivazione in più per portare a casa una rassegna seconda solo, per importanza, ai 4 major di golf: aiutare le famiglie delle vittime del terremoto che lo scorso settembre ha colpito il Messico provocando oltre 200 morti. Il 23enne di Barrika (Paesi Baschi) ha infatti promesso che donerà rispettivamente 1.000 e 3.000 dollari per ogni birdie e ogni eagle imbucato nell'arco di tutta la competizione. "I soldi raccolti - ha rivelato Rahm - verranno destinati alla Croce rossa messicana per aiutare le persone più bisognose". Dopo il primo giro, il basco ha già raccolto 6mila dollari. Il campionissimo spagnolo non ha dimenticato quella tremenda scossa (la più violenta ad avere colpito il Messico da 85 anni a questa parte) che ha fatto tremare la capitale e scatenato il panico nell'arco di tutto il Paese. Una tragedia che ha rischiato di ripetersi solo qualche settimana fa (lo scorso 17 febbraio), quando un forte terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato a circa 30 km da San Agustin Chayuco, nello stato di Oaxaca. Provocando 13 vittime (tra queste anche 3 bambini) e migliaia di sfollati. E così Rahm, protagonista lo scorso anno già di un gesto simile per le vittime degli uragani negli Stati Uniti, ha deciso di dare nuovamente l'esempio, dimostrando di essere un campionissimo non solo a livello sportivo ma anche umano.
WGC MEXICO, LA PROGRAMMAZIONE IN DIRETTA ESCLUSIVA E IN ALTA DEFINIZIONE SU SKY:
Venerdì 2 marzo: dalle 20 alle 2 (Sky Sport 2 HD)
Sabato 3 marzo: dalle 19 alle 24 (Sky Sport 2 HD)
Domenica 4 marzo: dalle 19 alle 24 (Sky Sport 2 HD)
Commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e Roberto Zappa