Anticipo di Ryder Cup all'Aronimink Golf Club, dove troviamo in testa Woods e McIlroy, autori di uno splendido primo giro chiuso a -8. Non brilla Molinari, al rientro sul green dopo una settimana di stop
C'è già profumo di Ryder Cup al termine del primo giro del BMW Championship, terza delle quattro prove che dovrà designare i trenta giocatori ammessi al Tour Championship (20-23 settembre), torneo finale dove si assegneranno i dieci milioni di dollari della FedEx Cup al vincitore di una speciale classifica a punti e che concluderà anche la stagione del PGA Tour. All'Aronimink Golf Club, infatti, troviamo in testa due degli uomini più attesi per la sfida di Parigi di fine settembeìre: Tiger Woods e Rory McIlroy, appaiati con uno spettacolare 62 (-8). Per la Tigre, convocato grazie a una wild-card concessa dal capitano statunitense, si tratta appena del quarto primo giro del 2018 sotto il par. L'americano è partito alla grande coprendo le prime 9 buche con appena 29 colpi: si tratta del miglior giro dopo il 61 fatto segnare nel 2013 al WGC-Bridgestone Invitational, quando conquistò il 79° e ultimo titolo del circuito. Ottima anche la partenza di McIlroy, con sei birdie consecutivi, a caccia del secondo successo stagionale dopo l'Arnold Palmer Invitational. Seguono nel leaderboard Xander Schauffele (-7), Justin Thomas, Billy Horschel, Peter Uihlein e Alex Noren (-6). Giornata non certo positiva per Francesco Molinari, al ritorno sul green dopo una settimana di assenza. L'azzurro, che è già sicuro di scendere in campo per la finale all’East Lake GC di Atlanta del Tour Championship, ha chiuso a par 70 frutto di due birdie alle 3 e alla 16, vanificati da altrettanti bogey alla 10 e alla 17.
Questa la programmazione in diretta esclusiva su Sky Sport Golf del BMW Championship:
Venerdì 7 settembre - seconda giornata - dalle 21 alle 24 (anche su Sky Sport Uno)
Sabato 8 settembre - terza giornata - dalle 18 alle 24 (anche su Sky Sport Uno)
Domenica 9 settembre - quarta giornata - dalle 18 alle 24 (anche su Sky Sport Uno)
Commento di Michele Gallerani, Nicola Pomponi e di Roberto Zappa.