Quarta giornata complicata per Chicco, che chiude il secondo Major del 2019 con un +8 da dimenticare, frutto di un 75 finale frutto di ben 6 bogey e un solo birdie. Tra meno di un mese l'occasione del riscatto all'US Open
Francesco Molinari chiude malamente il suo PGA Championship, il major giunto alla 101^ edizione e portato da agosto a maggio per la prima volta dal 1949. Sul difficile percorso del Bethpage Black Course, sede della Ryder Cup 2024, a Farmingdale, nello stato di New York, il golfista torinese ha terminato con un totale di 288 (+8), frutto del 75 (+5) della giornata finale, sua peggior prestazione del fine settimana. Per l'azzurro un weekend sull'altalena: dopo il 72 (+2) iniziale, del buon 68 fatto segnare venerdì (-2), era arrivato un 73 (+3) nel terzo giro. Per Chicco due bogey alla 6 e alle 7, prima del birdie alla 9, l'unico di una domenica da dimenticare. Nelle seconde 9 buche, infatti, ecco altri quattro bogey alla 11, 12, 16 e 17 che hanno sancito il 75 finale. Molinari, che era alla 11^ presenza consecutiva al PGA Championship, era stato tra i protagonisti negli ultimi due anni con un secondo e un sesto posto. In precedenza, dopo il decimo nel 2009 alla sua prima apparizione, era terminato sempre a metà classifica. Nonostante questo passo falso, la stagione del torinese è di alto livello: quest’anno ha già vinto (Arnold Palmer Invitational), è giunto terzo nel WGC Dell Match Play e quinto in un Masters vissuto alla grande. L'occasione di riscatto arriverà all'US Open, in programma dal 13 al 16 giugno a Pebble Beach, in California (diretta esclusiva Sky Sport Golf).