Tiger Woods si è ritirato a causa di un malore mentre giocava la settima buca del suo secondo giro al Genesis Invitational. "Influenza", hanno spiegato gli organizzatori, tesi confermata da un suo storico collaboratore. Il 15 volte campione di un Major era al suo esordio in un evento ufficiale del PGA Tour dopo il Masters di aprile
Il ritorno di Tiger Woods al PGA Tour si è concluso con un ritiro: il 15 volte campione Major si è ritirato a metà round al Genesis Invitational a causa di un malore. Lo statunitense era alla sua prima apparizione nel 2024 e solo alla settima a un evento ufficiale del PGA Tour dal Masters nel novembre 2020. Woods è stato protagonista di cinque birdie e sei bogey nel round di apertura al Riviera Country Club, dove si trovava a otto colpi dal leader Patrick Cantlay. Poi, all'inizio del secondo giro, sono cominciati i problemi fisici.
Woods si ritira dal Genesis Invitational: cosa è successo
Tiger ha cominciato ad avere qualche vertigine e sensazioni di malessere generale. Come confermato dagli organizzatori, il problema è legato a una forma influenzale. Rob McNamara, suo storico collaboratore, ha spiegato: "Ha avuto un po’ di febbre ed è stato meglio durante il riscaldamento, ma poi, quando è sceso in campo e ha iniziato a camminare e a giocare, ha cominciato ad avere le vertigini. La schiena sta bene. I medici hanno detto che il problema era legato alla disidratazione. È stato curato con una sacca per flebo e sta meglio". Woods non ha parlato con i media dopo il suo ritiro ed è stato visto uscire dalla clubhouse un paio d'ore dopo, dove è stato portato via dal campo prima che il secondo round fosse completato.
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