
Immensa, eterna, divina. Non ci sono più aggettivi per descrivere Federica Pellegrini, che si è presa a Windsor (Canada) l'unica medaglia d'oro che le mancava in carriera, quella dei Mondiali in vasca corta -

Federica ha vinto la sua gara, i 200 sl, chiudendo con lo strepitoso tempo di 1’51”73, pochi decimi più lenta di quell'1’51”17 del 2009 (con costume gommato), rimasto record mondiale fino al 2014 -

Scattata dalla corsia 3, Federica ha rivissuto per qualche momento l'incubo di Rio, dove era rimasta giù dal podio per appena 24 centesimi. La veneta ha lasciato sfogare la 'Iron Lady' Katinka Hosszu (tre ori ed un argento a Rio) nei primi 150 metri, piazzando la zampata nel finale e portando a casa il titolo iridato -

Il 'grande slam' è completato. A 28 anni, Federica ha vinto tutto quello che il nuoto ha messo in palio (Foto Instagram) -

Quella di Windsor nei 200 sl è stata la medaglia numero 44 a livello internazionale di Federica, una 'cannibale' della vasca, da 12 anni sempre sulla cresta dell'onda -

La medaglia numero 45 è arrivata poco dopo, con il fantastico argento conquistato nella 4x100 sl (52”19 il parziale di Fede), quando è stata l'ultima frazionista dopo Erika Ferraioli, Silvia Di Pietro e Aglaia Pezzato -

Il miglior risultato di Fede ai Mondiali in vasca corta era l'argento conquistato nel 2006 a Shanghai. A dieci anni di distanza, ecco il tanto sospirato oro (Foto Twitter) -

Federica ha nuotato l'ultima vasca della finale in 28"12, un crono strepitoso se paragonato al 29"24 della Hosszu, che fino ai 150 metri viaggiava a un ritmo da record mondiale -

Federica si è presa i meritati elogi anche sui social, dove è una regina. Fans ma anche colleghi, come Sara Errani (Foto Twitter) -

L'ultima grande competizione prima di Windsor aveva riservato una forte delusione a Federica. Il quarto posto di Rio, quel podio sfuggito per appena 24 centesimi, l'aveva fatta riflettere su un possibile addio al nuoto. La forza di volontà e la determinazione a finire bene la carriera l'hanno spinta ad andare avanti -

La Pellegrini è sull'altare dello sport italiano dall'estate del 2004, quando appena 16enne vinse la medaglia d'argento ai Giochi di Atene, prima nuotatrice azzurra a riuscirci 32 anni dopo Novella Calligaris -

Per fare completamente la storia bisogna attendere l'agosto del 2008, quando Federica diventa la prima donna azzurra a vincere l'Olimpiade. I 200 sl sono suoi: l'Italia ha trovato il suo fenomeno -

Nel 2009, la consacrazione di più forte nuotatrice del mondo arriva a Roma. Ai Mondiali, disputati davanti ad un pubblico in delirio per la veneta, Federica porta a casa l'oro sia nei 200 che nei 400 stile libero. Si ripeterà, due anni più tardi, a Shanghai -

Sono ben 7 i titoli agli Europei in vasca corta, di cui 6 individuali e 5 negli amati 200 stile. L'ultimo nel 2015 a Netanya (Israele) -

Scorpacciata di titoli anche agli Europei, ben 7, di cui 4 consecutivi tra Budapest 2010 e Londra 2016 sulle 4 vasche. Federica ha vinto due ori anche ai Giochi del Mediterraneo (Pescara 2009) e alle Universiadi (Bangkok 2009) -

Infine, ecco il trionfo di Windsor. Federica, che a 28 anni voleva dire stop al nuoto, meglio di un fenomeno come la Hosszu e della canadese Taylor Ruck, classe 2000. Il talento, la forza e lo stile non hanno età -