Martinenghi fenomeno a 17 anni. Pellegrini super

Nuoto

Lia Capizzi

Nicolò Martinenghi, 17 anni, più di una certezza per il nuoto azzurro

Nella seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Riccione spiccano la certezza mondiale di Martinenghi e la carica di Federica Pellegrini che vola nei 100sl. Bene la Quadarella negli 800, miglior crono mondiale 2017. Cresce l'attesa per la doppia sfida Detti-Paltrinieri

Le parole sono importanti. E' pericoloso usare paroloni e aggettivi roboanti per i giovani, c'è sempre il rischio di esagerare. In questo caso possiamo farlo. E allora chiamiamolo come merita il piccolo Nicolo'. A 17 anni è un fenomeno. Dopo il record nei 50 rana fa il botto pure nei 100, per la terza volta in carriera li nuota sotto il minuto: 59"46. E' il record mondiale juniores e soprattutto la seconda prestazione stagionale al mondo del 2017, dietro solo a sua maestà Adam Peaty. Scopriamo le carte: ai Mondiali di Budapest a fine luglio con questi tempi si va in finale e si sale pure sul podio. Piano, è giovane, non deve montarsi la testa. Non lo farà. Ha l'esempio di Fabio Scozzoli (1'00''12) che tra sfortune e infortuni non molla, è sempre lì, nuota a 3 centesimi dal pass mondiale. Si meriterebbe la convocazione, lui e il "vecchietto" Filippo Magnini sono docenti in materia di dedizione e capacità di reazione.

Quadarella, "giovane veterana"

A 18 anni sembra già una veterana. Simona Quadarella che negli 800sl si migliora di ben tre secondi e chiude in 8'25"09, miglior crono mondiale stagionale. La romana allenata dall'ex mezzofondista Christian Minotti (bronzo 1500sl Europei di Mosca 2002) può chiudere le valigie destinazione Budapest dove punta a stupire anche nei 1500sl.

Bene Fede, aspettando Detti-Paltrinieri

Federica Pellegrini cercava il tempo e l'ha trovato nei 100 stile sotto i 54 secondi, due vasche portentose chiude in 53"92 con la compagna dell'Aniene Silvia Di Pietro (54''11) che le tiene testa. Saranno loro due le colonne portanti di una staffetta 4x100sl che, occhio, a Budapest potrebbe puntare in alto. Punta a far cadere un altro record storico Detti? Forse. Dopo quello di Rosolino ci sarebbe il record di 8 anni fa di Brembilla nei 200 stile e, in prima frazione nella 4x200 con l'Esercito, Gabriele nuota in 1'46''64, a soli 35 centesimi dal gemello di Rosolino, aspettando la finale individuale in programma sabato. Fermi tutti. Prima ci saranno gli 800sl (giovedì) e i 1500sl (venerdì), la doppia sfida con l'amico Paltrinieri. Greg e Gabri, a voi due, "scannatevi" pure come fate ogni giorno in allenamento, voi in acqua, noi a divertici guardandovi.