Tuffi, Mondiali Budapest: Giovanni Tocci bronzo nel trampolino 1 metro

Nuoto

Lia Capizzi

Il 22enne di Cosenza centra uno storico terzo posto nella manifestazione iridata in corso a Budapest, preceduto solo dai cinesi Jianfeng Peng (oro) ed He Chao (argento). Dieci anni dopo l'exploit di Christopher Sacchin, l'Italia torna sul podio nel trampolino da un metro maschilei 

E’ in ginocchio, a testa in giù con le mani tra i capelli, non riesce a credere di aver conquistato il bronzo Giovanni Tocci, dolcemente abbracciato da Lyubov Barsukova l’allenatrice ucraina che 8 anni fa si è trasferita a Cosenza su richiesta di Oscar Bertone: ti va di allenare un ragazzino calabrese che ha talento e può far bene? Un dovere sottolineare la realtà della società Cosenza Nuoto, esempio di come in Calabria si possa investire sullo sport, e fare bene.

Giovanni senza paura

Nella finale dal trampolino 1 metro Tocci deve superare lo scoglio del doppio e mezzo indietro raggruppato, il tuffo che gli sta sulle scatole, che ultimamente non riesce a chiudere, un mese fa gli è costato il podio europeo a Kiev, è il terzo tuffo della sua serie e questa volta entra, pulito, vale 64.50 punti. Da lì in poi è un crescendo. Riceve due 9 nel doppio e mezzo rovesciato raggruppato (79.50) e inizia a intravedere il podio, il terzo posto dista soli 5 punti. Mica facile, deve fare i conti con il tedesco Haudsing e l’americano Hixon in serata di grazia ma Giovanni ha la testa dura, non si impressiona, il suo cavallo di battaglia lo lascia sempre come ultimo tuffo, un doppio e mezzo rovesciato che è di una bellezza micidiale. 82.15 punti, totale 444.55, e gli occhi diventano lucidi in un amen.

Tania e "Toccino"

Lacrime da sballo, anzi da ballo. Perchè il ragazzo ci sa fare anche su un palco, come ha dimostrato in coppia con Tania Cagnotto lo scorso autunno come concorrente del talent di FoxLife “Dance Dance Dance”. Era stata, per altro, la stessa Tania a consegnare all’atleta dell’Esercito la responsabilità e il ruolo di guida della nuova Italia dei tuffi. E “Toccino”, come viene chiamato dal gruppo, non si è tirato indietro. Il suo è un bronzo storico a 10 anni di distanza da quello di Sacchin, ultimo italiano. Il ragazzo di Calabria su un podio mondiale dietro a 2 cinesi. Oro a Janfrend Peng (448.40) davanti al connazionale Chao He (447.20). No, non è una favola.