Energy for Swim, la prima giornata: Sjostrom batte Fede. Detti ok

Nuoto
Energy for Swim, la prima giornata (foto @Energy for Swim)

Prima serata dell'evento benefico a squadre al Foro Italico di Roma. Grande gara tra la svedese e la Divina, con un testa a testa vinto dalla prima. Detti vince la sua gara e porta punti importanti all'Italia

Per la prima volta in assoluto quattro squadre di nuoto si affrontano in notturna con la posta in gioco che va oltre la medaglia. Martedì e mercoledì Italia, Australia, USA e il team Energy Standard a gareggiare in piscina nell’evento Energy Swim al Foro Italico di Roma, con la finalità di devolvere l’incasso a quattro onlus dedicate a progetti rivolti a bambini e abbinate ai quattro team: Italia per Save the Children, Australia per Cure Brain Cancer, USA per Make a Splash, Energy Standard per Tabletochki.

200 stile, Sjostrom batte Federica Pellegrini

Partenza da standing ovation con i 200 stile libero della campionessa del mondo, per la terza volta d'oro e settima consecutiva sul podio iridato della specialità, Federica Pellegrini è in corsia 5 e al suo fianco alla 4 c’è la vice campionessa olimpica Sarah Sjostrom. La Divina parte più veloce del solito, è prima ai 50 e ai 100 (27”47 e 57”05), la svedese la supera ai 150 e nuota spalla a spalla fino alla fine; Sara Sjostrom chiude in 1’55”51, Pellegrini è seconda in 1’55”52. “Bello tutto, il pubblico, lo show, anche il tempo di cui sono contenta. La fatica si fa sentire e questa prestazione ci sta”. A far coppia con Fede (come da regolamento che prevede due atleti in gara) Alice Mizzau che è sesta in 1’59”06.

Detti vince la sua gara

Nei 200 maschili c’è un altro pluricampione e beniamino del pubblico, Gabriele Detti, che dopo il trionfo a Budapest negli 800 stile libero non si lascia pregare e vince con 1’47”67. Parte dietro, recupera metri, supera gli americani Conor Dwyr e Zane Grothe Il suo partner di gara è Filippo Megli, ottimo quarto in 1’48”43.

Scozzoli commmosso per Mattia Dall'Aglio

Continua il magic moment di Fabio Scozzoli, che alla soglia dei 30 anni (ne ha compiuti 29 il 3 agosto) vive la seconda giovinezza agonistica. Dopo aver stabilito il record italiano dei 50 rana il 26 luglio a Budapest (26”91) e conquistato l’argento nei 50 in corta 24 ore fa a Berlino, vince i 100 rana a pari merito con il sudafricano Cameron Van Der Burgh col tempo di 59”58 (27”37 Cameron e 27”60 Fabio al passaggio di metà gara). “Mi sento bene, nuoto sempre meglio e sono felice di questo, perché anche quando senti un tempo è sempre difficile ottenerlo”. Scozzoli è il più scosso dalla improvvisa scomparsa di Mattia Dall’Aglio e il primo pensiero è rivolto a lui. “Voglio mandare un grande pensiero a Mattia che è mancato due giorni fa e un abbraccio alla sua famiglia. E’ stato tra i miei migliori amici. Abbiamo nuotato insieme per molti anni. Penso sempre a lui”. Terzo Nicolò Martinenghi, l’enfant prodige del nuoto italiano ed internazionale, che chiude con 59”95.

100 rana femminili a Jennie Johansson

100 rana femminili sono della svedese Jennie Johansson con 1’07”16, davanti alla lituana e compagna di team Ruta Meylutite (1’07”36). “E’ un onore essere stata invitata a questo evento – dice Jennie – che unisce sport, spettacolo e beneficenza. Tutto è reso ancora più magico da un’atmosfera incredibile”. Margherita Panziera è terza nei 200 dorso con 2’09”89 e Sara Franceschi sesta con 2’15”09. Anche loro mettono in cascina punti preziosi. Vince l’australiana Emily Seebohm con 2’07”86. Nei 200 dorso uomini vince il russo dell’Energy Standard Kliment Kolesnikov con 1’56”65. Matteo Restivo è sesto con 1’59”26 e Matteo Milli, romano di Talenti, debuttante mondiale a 28 anni a Budapest con l’ottavo posto nella mista-mista, è ottavo con 2’02”10.

200 farfalla alla Jakabos

I 200 farfalla sono dell’ungherese Zsuzsanna Jakabos con 2’10”09, Ilaria Cusinato è quarta con 2’11”94 e la primatista italiana dei 100 Ilaria Bianchi chiude al settimo posto con 2’17”10. Le staffette 4x100 stile libero concludono la prima parte di gare. Piero Codia 49”96, Marco Orsi 48”93, Luca Dotto 48”76 e Filippo Megli 49”52 sono terzi con 3’17”17; Erika Ferraioli 55”55, Federica Pellegrini 54”49, Giorgia Biondani 55”22 e Alice Mizzau 55”17 sono anche loro terze con 3’40”43.

Dotto 2° nei 50 stile

I piazzamenti migliori in chiave azzurra sono il secondo posto di Luca Dotto nei 50 stile libero con 22”39” e il terzo di Sara Franceschi nei 200 misti con 2’12”83. La regina della serata è Sara Sjostrom che vince quattro gare, due individuali e due con le staffette: i 200 stile libero con 1’55”51 e i 50 stile libero con 24”13, la 4x100 stile libero nuotando la seconda frazione con 52”65 e la 4x100 mista nuotando la frazione a farfalla in 56”41. Secondo e ultimo appuntamento mercoledì sera.