Nuoto, Europei vasca corta: tutti i risultati del Day-3 a Copenaghen
NuotoDopo le due medaglie in campo femminile con Margherita Panziera (bronzo nei 200 dorso) e Ilaria Bianchi (argento nei 200 farfalla), a Copenaghen l'Italia nella terza giornata degli Europei di vasca corta conquista l'argento anche tra gli uomini con Simone Sabbioni (nei 100 dorso) e Gregorio Paltrinieri (nei 1500 stile libero). Nel finale arriva un altro bronzo, quello di Luca Dotto nei 50 stile libero
L'ANALISI. GREG CEDE LA CORONA, MA CHE ABBUFFATA DI MEDAGLIE!
1500 sl uomini, argento a Paltrinieri
Gregorio Paltrinieri si accontenta del secondo posto in 14:22.93 nei "suoi" 1500 stile libero, fa meglio di lui l'ucraino Mykhaylo Romanchuk. Terzo il norvegese Henrik Christiansen. Impossibile fare di più, ammette l'azzurro: "Ho cercato di mantenere la nuotata il più possibile, ma dopo 500 metri ero morto. Non ho rimorsi e paura, sono certo che tutte le esperienze mi arricchiarnno come uomo e sportivo. Questa sconfitta fa parte del percorso. Dopo sei anni ad Ostia dovevo sperimentare qualcosa di nuovo per avere nuovi stimoli, in Australia ho trovato quello che cercavo".
"Allenarsi insieme con Romanchuk ha migliorato entrambi, è la prima volta che mi batte e sono contento per lui. Tornerò da Melbourne ancora più forte, pretendere risultati adesso era inimmaginabile. Le due esperienze messe insieme, tra passato e presente, spero producano un mix strepitoso per questa estate", conclude Paltrinieri.
100 dorso uomini, Sabbioni si arrende solo a Kolesniko
Scivolato ieri dai blocchi nella prima frazione della staffetta, Simone Sabbioni si vendica contro la sfortuna riuscendo a chiudere alle spalle del 17enne Kolesniko (48"00) nei 100 dorso. 49"68 per l'azzurro: medaglia d'argento e record italiano. Terzo il romeno Glinta. "Non avevo rabbia, avevo voglia di divertirmi e l'ho fatto. E' stata una gara bellissima. Sono contento di essere tornato a questi livelli, ringrazio chi mi ha permesso di arrivare fin qui. E' una giornata splendida", dichiara Sabbioni a fine gara.
50 stile libero, bronzo a Dotto
La quinta medaglia, la decima in totale, è arrivata con Luca Dotto, che sale per la prima volta sul podio nei 50 stile libero con il tempo di 20"78 dietro al russo Morovov (20"31), e al britannico Proud. Dotto si mette al collo la seconda medaglia europea individuale dopo il bronzo nei 100 stile libero di Istanbul nel 2010. Ottavo Marco Orsi.
200 farfalla donne, Bianchi festeggia l'argento
A 0"30 dalla tedesca Fraziska Hentke (oro in 2'03"92), Ilaria Bianchi (n.1 del mondo a Istanbul nel 2012 nei 100 farfalla) sfiora la vittoria nei 200. Il tempo di 2'04"26 significa secondo posto e nuovo record italiano. Bronzo alla francese Lara Grangeon (2'04"31), ottava l'altra azzurra Stefania Pirozzi (2'08"28).
"Quasi non ci credo... Ho lavorato bene in gara, perchè dalla corsia 1 le vedevo bene tutte. Prima dell'ultima virata ho tirato fuori più che potevo grinta e rabbia, sapendo che potevo fare bene. Lavoro su questa distanza da mesi, è una medaglia è fantastica", le prime parole di Ilaria.
200 dorso donne, bronzo a Panziera
Prima ancora dell'argento di Ilaria Bianchi, a Copenaghen a regalare la prima gioia della giornata è stata Margherita Panziera: con il tempo di 2'02.43 (nuovo record italiano, superato proprio il suo precedente di 2'03"15) la 22enne azzurra ha conquistato la medaglia di bronzo. Oro all'ungherese Hosszu, argento all'ucraina Zevina.
"Questa mattina mi sentivo bene, ho visto la russa che non era entrata in finale e mi sono detta 'Se resto serena ce la faccio'", ha spiegato a fine gara Panziera, "Avevo energie per spingere fino alla fine e sono riuscita a salire sul podio, ottenendo un risultato che mi ripaga degli sforzi. Sono contentissima!".
100 stile libero, Pellegrini settima
La Divina conclude la gara al settimo posto in 52"97, trionfa l'olimpionica olandese Kromowidjojo (50"95). "L'obiettivo era accedere in finale, ripartiamo da questo risultato. E' stata una bella finale, mi sono divertita. Sono onorata di aver nuotato vicino a queste campionesse. Per la medaglia serviva un miracolo".
200 rana donne, Castiglioni in finale
La finlandese Laukkanen 1'04"89 passa in finale da leader davanti all'olimpionica lituana Meilutyte e alla spagnola Vall Montero 1'05"04, ma raggiunge l'obiettivo anche Arianna Castiglioni, sesta in 1'05"37". Niente da fare per Martina Carraro, nona e prima delle escluse per appena un centesimo.
100 rana uomini, Scozzoli e Martinenghi in finale
In semifinale il russo Kirill Prigoda con il tempo di 56"02 firma il record europeo. Promossi anche Fabio Scozzoli (quarto in 56"67, a un passo dal proprio record italiano di 56"49 ), Nicolò Martinenghi (ottavo con il record mondiale juniores di 57"60.