Pallanuoto, Champions League: Barceloneta-Pro Recco LIVE su Sky Sport. Sarà la partita di Echenique

Nuoto

Daniele Barone

I campioni d’Italia nella vasca dei catalani: super sfida al vertice del girone A. Le due squadre sono a punteggio pieno. Diretta stasera alle 19.15 su Sky Sport Arena

PRO RECCO-STEAUA BUCAREST 19-7

LA PRO RECCO FA TRE SU TRE. PIEGATO IL FERENCVAROS 9-6

Di sicuro le rivedremo ad Hannover, a giugno, alle Final Eight. Potrebbe capitare anche in finale. Recco e Barceloneta, finalista e semifinalista della scorsa edizione di Champions League, sono ripartiti esattamente con la velocità che avevamo immaginato prima che questa stagione cominciasse: la più alta possibile.

Quattro partite e quattro vittorie, percorso netto. Il Recco ha numeri migliori nel dettaglio, sei gol segnati in più e cinque in meno al passivo, facendo meglio anche con gli avversari sfidati da entrambi (+13 contro +11 alla Stella Rossa, +3 contro +1 al Ferencvaros), ma queste potrebbero essere solo sfumature quando nella vasca di Sant Sebastià, a due passi dal mare, partirà il primo sprint della partita. Due colossi della pallanuoto europea faccia a faccia, talento e forza in quantità industriale e, allora, la differenza potrebbe stare anche o solo nell’approccio psicologico, come ha ricordato Ratko Rudic alla vigilia.

All’allenatore croato la partita di Bologna di due settimane fa contro la Steaua Bucarest, aldilà del valore modesto espresso quella sera dall’avversario, è servita per capire che il suo “progetto Recco” sta crescendo, sta migliorando, soprattutto a livello offensivo dopo le imperfezioni evidenziate invece contro il Ferencvaros. E ora, sulla via ancora parecchio lunga verso le finali in Germania, questa di Barcellona diventa il test della definitiva consapevolezza. Schemi che funzionino, certo, ma contro l’avversario più quotato del girone, Ratko vuole adesso, soprattutto, la testa giusta.

Rivedrà Felipe Perrone, Rudic: il talento ispano-brasiliano che lui ha guidato alle Olimpiadi di Rio del 2016 nella squadra sudamericana e che brilla come la stella più luminosa di questo Barceloneta, tra l’altro ex pesante della partita (con il Recco due scudetti e una Coppa Campioni tra il 2010 e il 2012), come grande ex sarà Gonzalo Echenique, l’argentino cresciuto pallanuotisticamente in Spagna e ora azzurro del Settebello che nella capitale catalana ha conquistato una storica Coppa Campioni, l’unica per loro, nel 2014 .

Una Coppa dei Campioni che, inevitabilmente, è (ri)diventata il grande obiettivo delle due squadre se è vero che, altro elemento in comune, stanno dominando la rispettiva scena nazionale da tredici anni: dal 2006 è cominciata una dinastia che nessuno finora è riuscito a rovesciare. Di scudetti ne hanno abbastanza (ma sono mai abbastanza?), la caccia grossa è per prendersi il trofeo più importante che c’è. Una sfida lunga sei mesi sta per cominciare.