Ai Mondiali di nuoto juniores in corso a Budapest arriva la medaglia d'oro della baby Benedetta Pilato nei 50m rana: una vittoria con cui si chiude la sua esaltante e faticosa stagione, pronta a ripartire a settembre per lavorare sui 100m rana. Oro anche per Ceccon nei 100m dorso
Ancora una medaglia per Benedetta Pilato: l'ultima conquistata dalla 14enne di Taranto, rivelazione dell'anno con la medaglia d'argento conquistata ai Mondiali assoluti di Gwangju, è l'oro nei 50m rana ai Mondiali juniores, con cui la nuova stella del nuoto italiano conferma il suo altissimo livello competitivo, anche nella manifestazione dei più piccoli.
Si tratta del suo primo oro mondiale juniores, conquistato con il tempo di 30"60, lontano dal suo primato italiano (29"98 stabilito proprio a Gwangju), ma tanto basta per non aver rivali in finale. E' l'ennesima soddisfazione di una stagione lunga, ricca di gare, ma esaltante che ha cambiato il mondo attorno alla piccola pugliese, in termini di visibilità mediatica e popolarità. Quest'oro iridato di Budapest si aggiunge a quello conquistato ad inizio luglio agli Europei junior di Kazan. Nulla ovviamente, come peso specifico, al confronto dello strepitoso secondo posto tra le grandi della specialità ottenuto ai Mondiali coreani. Da qui in poi l'obiettivo sarà cercare di migliorare nei 100 rana. Impensabile pensare alla Pilato in ottica Tokyo 2020 (i suoi 50 rana non sono specialità olimpica), solo ipotizzarlo è una esagerazione e non sarebbe nemmeno una considerazione tecnica onesta. Al momento la piccola Benny nuota le due vasche in 1'08"22, crono stabilito a Kazan che le valse il quinto posto agli Europei di categoria, lontana dal podio. E' comunque il suo personale, nonché il record italiano della categoria Cadette, quindi in perfetta linea con i suoi 14 anni. Mai dimenticare la sua età: niente fretta, c'è tempo. Il suo allenatore Vito D'Onghia, che la segue fin da quando aveva 5 anni, ha già stilato un programma di lavoro per i prossimi mesi, con il supporto della Federnuoto. Da qui in avanti le parole d’ordine sono tutela, attenzione, esperienza. Proprio per aumentare l’esperienza, e pure la confidenza con la doppia vasca, Benedetta domani tornerà in acqua nelle batterie dei 100 rana.
Oro anche per Ceccon
All'oro della Pilato si aggiunge quello di Thomas Ceccon. Il 18enne vicentino, al suo ultimo anno nella categoria juniores, si laurea campione del mondo nei 100 dorso. Ottimo il suo crono (53"46), suo primato personale e record dei Campionati, a 12 centesimi dal recoed italiano di Sabbioni (53"34).