Pallanuoto, Aicardi positivo al coronavirus: centroboa Pro Recco ricoverato in ospedale

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Il 34enne pallanuotista della Pro Recco e dell'Italia è ricoverato precauzionalmente in ospedale ad Albenga. "Ha la febbre ma sta bene", fa sapere il club ligure. Dieci giorni fa aveva lasciato il ritiro della Nazionale per problemi alla spalla: i compagni del Settebello e il commissario tecnico Campagna sono stati sottoposti al test del tampone

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Matteo Aicardi, 34enne centroboa della Pro Recco e del Settebello, è ricoverato all'ospedale di Albenga dopo essere risultato positivo al coronavirus. "Il ragazzo ha la febbre, ma sta bene", ha precisato il club più titolato della pallanuoto italiana all'Ansa. Aicardi aveva lasciato il raduno della nazionale lo scorso 7 luglio per accertamenti alla spalla. Accertamenti che sono stati eseguiti a Milano tra l'8 e il 9 luglio per il riacutizzarsi di un vecchio fastidio. Dopo gli esami è rientrato a casa. Il 13 luglio ha iniziato ad avvertire mal di gola e febbre, sintomi che hanno convinto l'azzurro ad avvisare prontamente la Federazione. E così il 15 luglio si è sottoposto al tampone. Il test è risultato positivo e l'atleta è stato ricoverato precauzionalmente all'ospedale di Albenga, in Liguria. 

Tamponi per compagni e staff: attesi i risultati

Da prassi sono stati eseguiti i tamponi a tutte le persone coinvolte nel collegiale del Settebello e che, dunque, potrebbero essere entrate in contatto con Aicardi: atleti, staff, dirigenti e persino la squadra del CC Ortigia, con cui gli azzurri si sono allenati. I risultati sono attesi nelle prossime ore. Nel frattempo è arrivato sui social il messaggio d'incoraggiamente della Pro Recco. "Un leone in vasca e fuori. Vincerai anche questa partita. Forza Aicardi!", ha scritto su Twitter il club ligure. 

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