Venerdì partita evento del Settebello campione del mondo nel mare di Siracusa

PALLANUOTO
Daniele Barone

Daniele Barone

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Venerdì pomeriggio il Settebello di Sandro Campagna chiude il raduno di otto settimane della nazionale con una sfida evento nelle acque dello splendido mare di Siracusa, all’ingresso dell’isola di Ortigia. I campioni del mondo saranno mischiati in due schieramenti con l’integrazione di giocatori della squadra locale. Una partita che di fatto sancisce la ripartenza della pallanuoto

Un ritorno alle origini per celebrarla e per pensare alla pallanuoto che verrà.  Si gioca in mare, li dove questo sport nacque alla fine del 19esimo secolo, si gioca per riattaccare i fili di una storia che, come tante nello sport, si era interrotta cinque mesi fa.  Nella splendida cornice di Ortigia, a Siracusa, a casa di Alessandro Campagna, il Settebello chiude il lunghissimo raduno di otto settimane con una partita-evento fortemente voluta e organizzata dagli stessi giocatori che si sfideranno mischiati tra loro e con il rinforzo di quattro giocatori della squadra locale.  Una gioia per gli occhi, un pomeriggio speciale (gli spettatori potranno assistere dalla terrazza del Circolo Unione e dai barchini che scenderanno direttamente in acqua), un tributo della nazionale campione del mondo alla città che l’ha ospitata. Un abbraccio che sa di storia e amore senza età per questo sport. Il Settebello si sposterà poi ad Ostia, dove si sfiderà la squadra azzurra campione del mondo 2011 di Shanghai e quella del 2019 a Gwangju. Si ricomincia, finalmente