Pallanuoto, Brescia campione d'Italia: Pro Recco sconfitto 11-10 in gara-4

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Nel quarto appuntamento si decide la battaglia per il titolo: l'AN Brescia batte 11-10 la Pro Recco e festeggia il secondo scudetto della sua storia

Dopo 14 titoli di fila Pro Recco abdica: l'AN Brescia interrompe il dominio dei liguri in campionato, vince 11-10 nel 4° atto che vale il titolo e chiude la serie 3-1. La squadra di Alessandro Bovo gioca bene, soffre nel finale e conquista con merito il secondo scudetto della sua storia.

Recco parte subito bene, Brescia è un fortino

Dopo due minuti e mezzo e dopo una doppia superiorità fallita Luongo trova il varco giusto per il vantaggio. Brescia la ribalta in fretta con Nikolaidis in più e Renzuto che spinge in rete la palla dopo il rigore fallito e Recco torna ad inseguire come in gara 3. Pareggia Di Fulvio, ma sale la tensione tra i ragazzi di Hernandez; non è finito il primo tempo e Figlioli e Di Fulvio hanno già due falli gravi. I biancoazzurri di Bovo ne approfittano e fanno 4-2 con la doppietta di Dolce. Inizia il secondo tempo e Lazic si procura subito il rigore che Cannella trasforma nel +3, poi Echenique e Nick Presciutti

ricuciono lo strappo. Ivovic va nel pozzetto per il secondo fallo personale e Brescia torna a +3 sfruttando le superiorità numeriche.

Terzo tempo, Brescia al top

Nel terzo tempo i lombardi sono praticamente perfetti e con Dolce (altri due gol e fanno 4), Cannella e il capitano Christian Presciutti torna a +3. Ultimo tempo frenetico. Younger marca il -2, Del Lungo risponde da campione a Mandic, Bovo catechizza i suoi a 4'50" dalla fine. I campioni d'Italia tornano a -1 con Figlioli, poi Di Fulvio spreca un'ottima occasione. Brescia soffre e si rifugia nelle mani di Del Lungo. Dalla panchina del Recco Hernandez chiama time out quando mancano 90 secondi, Cennella stoppa l'azione e Brescia respira. Ultimi 30 secondi: va in attacco anche Bijac. Il tiro di Echenique termina sul fondo, Brescia è campione d'Italia. "Adesso festeggiamo per tre giorni", dice lo storico capitano dei lombardi Christian Presciutti.