Champions Pallanuoto, Pro Recco-Vouliagmeni 8-12: biancocelesti di nuovo in finale

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Daniele Barone

Daniele Barone

©Ansa

Per il terzo anno consecutivo la Pro Recco vola in finale di Champions League. Nella semifinale di Belgrado, i ragazzi di Sandro Sukno hanno battuto i greci del Vouliagmeni con lo score di 12-8. I liguri ritroveranno in finale i serbi del Novi Beograd che hanno eliminato gli spagnoli del Barceloneta ai rigori

Un’altra finale per la Pro Recco. La terza consecutiva, la seconda di fila contro il Novi Beograd, sconfitto un anno fa ai rigori. Il Vouliagmeni ci ha messo tutto quello che aveva per infastidire i campioni d’Europa: la leggerezza dei suoi giovani, le strategie di Vujasinovic, grande ex e allenatore emergente; ci ha messo la “non pressione” di sapere di giocare contro i più forti e provare a fare la figura migliore possibile. Ci è riuscito fino a metà del secondo parziale, con un’applicazione totale, andando per due volte avanti di due gol. 

 

La Pro Recco non si è mai smarrita, non ha mai smesso di credere di poter recuperare e lo ha fatto con un’accelerazione mostruosa che, tra la fine dello stesso secondo tempo e tutto il terzo tempo, ha prodotto un parziale di 7-0 che ha spaccato la partita. Difesa di ferro e soluzioni offensive perfette: li ha messo il timbro per prendersi la finale di sabato. Troppo forte la squadra di Sukno, meravigliosa nel suo essere orchestra armoniosa e piena di individualità sublimi. Quest’anno ha già vinto Coppa Italia e scudetto (non una novità) e a Belgrado ha già vinto nona e decima coppa dei Campioni: 3 e 11 sono i numeri della felicità.