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Mondiali nuoto, Paltrinieri non gareggerà nella 10 km di fondo. Al suo posto Verani

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Riccardo Re

La Federnuoto ha deciso di schierare Domenico Acerenza e Dario Verani nella 10 km di fondo al Mondiale di Doha Non ci sarà Gregorio Paltrinieri che comunque sarà al via della prova alle Olimpiadi di Parigi

PALTRINIERI: "DOPO PARIGI DECIDERO' IL MIO FUTURO"

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Gregorio Paltrinieri non gareggerà la 10km al mondiale di Doha valida come qualificazione olimpica. Ma nessuna paura: il super campione italiano a Parigi ci sarà non solo in piscina, ma anche nella Senna dove quindi potrà difendere il podio conquistato a Tokyo. Scelte tecniche, della Federazione, ma anche di amicizia. Andiamo con ordine: Paltrinieri si è già qualificato per i Giochi nei 1500 stile libero e questa distanza in piscina, garantisce già una carta olimpica all’Italia anche nel nuoto di fondo. A questo punto si è ritenuto di non mettere più in discussione la partecipazione nelle acque libere con la selezione mondiale e assicurare a Greg il “posto fisso” che lui stesso aveva conquistato. Anche se una nazionale potrà portare al massimo due atleti nella 10 km olimpica. Posti che sarebbero garantiti all’Italia qualificando i due atleti azzurri partecipanti al mondiale tra i primi 13. Ma le scelte sono fatte: se l’Italia ai Giochi avrà un solo posto ci sarà Paltrinieri, se ne avrà due ci saranno Paltrinieri (già campione del mondo anche della 10 km) e Domenico Acerenza (campione europeo in carica, e già vice campione del mondo di questa gara).  Il secondo pass azzurro dovrà essere conquistato domenica nella 10 km di Doha a cui parteciperanno Acerenza e Dario Verani, campione europeo in carica della 25 km. Entrambi sono compagni di Greg non solo in nazionale, ma si allenano quotidianamente assieme alla corte di coach Fabrizio Antonelli. E sono tutti molto amici. Paltrinieri rinunciando alla 10km mondiale permette a Verani di competere per una medaglia, e di conseguenza anche per una carta olimpica italiana anche se dovrà a prescindere cedere l’eventuale biglietto per Parigi a un suo compagno di squadra pure nel caso dovesse vincere il titolo iridato. Decisione della Federazione Italiana Nuoto su indicazione del coordinatore delle squadre nazionali Stefano Rubaudo e in accordo con l'allenatore Fabrizio Antonelli. L’amicizia tra gli atleti ha reso tutto più semplice. Paltrinieri gareggerà comunque nelle acque libere: nella 5 km (distanza non olimpica) e nella staffetta 4x1500. Il calendario dei mondiali è molto lungo e rispetto alle Olimpiadi si sviluppa al contrario. Si comincia col fondo e si conclude col nuoto, dove Paltrinieri è atteso da 800 (finale il 14 febbraio) e 1500 (finale il 18 febbraio). Il già campione mondiale della 25 chilometri Dario Verani sa che nuoterà per ambire al massimo risultato iridato e per la conquista della carta olimpica che poi sarà ceduta ad un suo compagno di allenamento e nazionale. A meno di imprevisti, l'auspicio è che gli azzurri a rappresentare l'Italfondo alle Olimpiadi possano essere Paltrinieri (campione di tutto in vasca tra 800 e 1500 e campione del mondo e d'Europa e bronzo olimpico nella 10 chilometri) e Acerenza (campione d'Europa e vice campione mondiale nella 10 chilometri).

L'elenco dei convocati

Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Dario Verani (Esercito), Barbara Pozzobon (Fiame Oro/Hydros), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Arianna Bridi (Esercito / RN Trento), Dario verani (CS Esercito/Livorno Aquatics).