Mondiali nuoto, Paltrinieri non gareggerà nella 10 km di fondo. Al suo posto Verani
mondiali nuotoLa Federnuoto ha deciso di schierare Domenico Acerenza e Dario Verani nella 10 km di fondo al Mondiale di Doha Non ci sarà Gregorio Paltrinieri che comunque sarà al via della prova alle Olimpiadi di Parigi
Gregorio Paltrinieri non gareggerà la 10km al mondiale di Doha valida come qualificazione olimpica. Ma nessuna paura: il super campione italiano a Parigi ci sarà non solo in piscina, ma anche nella Senna dove quindi potrà difendere il podio conquistato a Tokyo. Scelte tecniche, della Federazione, ma anche di amicizia. Andiamo con ordine: Paltrinieri si è già qualificato per i Giochi nei 1500 stile libero e questa distanza in piscina, garantisce già una carta olimpica all’Italia anche nel nuoto di fondo. A questo punto si è ritenuto di non mettere più in discussione la partecipazione nelle acque libere con la selezione mondiale e assicurare a Greg il “posto fisso” che lui stesso aveva conquistato. Anche se una nazionale potrà portare al massimo due atleti nella 10 km olimpica. Posti che sarebbero garantiti all’Italia qualificando i due atleti azzurri partecipanti al mondiale tra i primi 13. Ma le scelte sono fatte: se l’Italia ai Giochi avrà un solo posto ci sarà Paltrinieri, se ne avrà due ci saranno Paltrinieri (già campione del mondo anche della 10 km) e Domenico Acerenza (campione europeo in carica, e già vice campione del mondo di questa gara). Il secondo pass azzurro dovrà essere conquistato domenica nella 10 km di Doha a cui parteciperanno Acerenza e Dario Verani, campione europeo in carica della 25 km. Entrambi sono compagni di Greg non solo in nazionale, ma si allenano quotidianamente assieme alla corte di coach Fabrizio Antonelli. E sono tutti molto amici. Paltrinieri rinunciando alla 10km mondiale permette a Verani di competere per una medaglia, e di conseguenza anche per una carta olimpica italiana anche se dovrà a prescindere cedere l’eventuale biglietto per Parigi a un suo compagno di squadra pure nel caso dovesse vincere il titolo iridato. Decisione della Federazione Italiana Nuoto su indicazione del coordinatore delle squadre nazionali Stefano Rubaudo e in accordo con l'allenatore Fabrizio Antonelli. L’amicizia tra gli atleti ha reso tutto più semplice. Paltrinieri gareggerà comunque nelle acque libere: nella 5 km (distanza non olimpica) e nella staffetta 4x1500. Il calendario dei mondiali è molto lungo e rispetto alle Olimpiadi si sviluppa al contrario. Si comincia col fondo e si conclude col nuoto, dove Paltrinieri è atteso da 800 (finale il 14 febbraio) e 1500 (finale il 18 febbraio). Il già campione mondiale della 25 chilometri Dario Verani sa che nuoterà per ambire al massimo risultato iridato e per la conquista della carta olimpica che poi sarà ceduta ad un suo compagno di allenamento e nazionale. A meno di imprevisti, l'auspicio è che gli azzurri a rappresentare l'Italfondo alle Olimpiadi possano essere Paltrinieri (campione di tutto in vasca tra 800 e 1500 e campione del mondo e d'Europa e bronzo olimpico nella 10 chilometri) e Acerenza (campione d'Europa e vice campione mondiale nella 10 chilometri).
L'elenco dei convocati
Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Dario Verani (Esercito), Barbara Pozzobon (Fiame Oro/Hydros), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Arianna Bridi (Esercito / RN Trento), Dario verani (CS Esercito/Livorno Aquatics).