Terzo primato mondiale in cinque giorni per Summer McIntosh. Dopo aver riscritto i record nei 400 stile e 200 misti ai Trials Canadesi, la diciottenne ha chiuso la settimana in British Columbia migliorando il primato – che lei stessa aveva stabilito a Toronto lo scorso anno - dei 400 misti in 4:23.65
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Altro record impressionante per la diciottenne tre volte medaglia d'oro olimpica. Nei 400 misti ai Trials Canadesi, Summer McIntosh ha battuto il suo vecchio primato di 4:24.38, segnando sul cronometro un tempo di 4:23.65 e conquistando così il suo terzo record mondiale nella settimana in British Columbia. L'assalto al crono è iniziato senza intoppi, con la giovane che ha completato la prima frazione a farfalla a uno strabiliante ritmo. A metà gara era più di un secondo avanti al record mondiale e, sebbene il margine sia sceso a un decimo di secondo dopo la rana, ha sfoderato uno stile libero strabiliante nel tratto finale, completando la prestazione.
Tre primati in cinque giorni: l'impresa a Victoria
La prestazione strabiliante nei 400 misti va ad aggiungersi a quelle ottenute nei gironi precedenti a Victoria. Nella giornata di sabato, la canadese ha polverizzato il record femminile dei 400 metri stile libero, abbassando di oltre un secondo il record mondiale del 2023 appartenente all'australiana Ariarne Titmus. Tornata in vasca il giorno successivo, McIntosh ha sfiorato il primato "inavvicinabile" degli 800 stile libero - ottenendo la terza prestazione di sempre – prima di cancellare il record mondiale sui 200 metri misti di Katinka Hosszu, ormai vecchio di dieci anni.
"I record mondiali sono fatti per essere battuti"
In un'intervista a bordo piscina, McIntosh ha rivelato: "Prima di stasera, sapevo di poter fare qualcosa di veramente speciale perché questo è stato probabilmente il miglior meeting della mia carriera". La canadese, che tra un mese si presenterà ai Mondiali di Singapore con l'obiettivo di aggiungere nuove medaglie alla sua collezione, ha aggiunto: "I record mondiali sono fatti per essere battuti. Quindi, quando lascerò questo sport, voglio assicurarmi che quel record sia il più veloce possibile. Questo mi spinge davvero ad andare avanti, perché so che ci sarà sempre una nuova generazione di ragazzi che crescerà e che inseguirà il record. Quindi devo dare il massimo per vedere quanto a lungo reggerà".