Ceccon argento nei 100 dorso ai Mondiali di nuoto
MONDIALIThomas Ceccon si ferma a soli 5 centesimi dal titolo mondiale nei 100 dorso a Singapore: l'azzurro rimonta nel finale e conquista la medaglia d'argento alle spalle del sudafricano Coetze. "Questa medaglia forse è quella che mi rende più contento tra le tre, è stata una gara buona e gestita come volevo io", ha detto post gara l'azzurro, poi aggiungendo: "Il nuoto sta cambiando ed essere qui fa ancora più piacere"
Thomas Ceccon ha conquistato la medaglia d'argento nei 100 dorso ai Mondiali di nuoto di Singapore. L'oro è andato al sudafricano Coetze, bronzo per il francese Ndoye-Brouard. L'azzurro chiude in 51.85, a 5 centesimi dall'oro. Dopo una partenza controllata e una prima vasca chiusa all'ottavo posto, Ceccon ha rimontato nel finale con una progressione straordinaria, ma è stato bruciato per il primo posto. Per lui è comunque la nona medaglia mondiale della carriera in vasca lunga, la terza di questa edizione a Singapore. "Forse sono partito un po' piano, ma volevo provare a giocare sul ritorno. Non mi aspettavo Coetze, nemmeno il francese" ha spiegato Ceccon dopo al termine della gara. "I russi sono tornati ora a gareggiare e pensavo non potessero fare tempi enormi. Sono stato sotto i 52 e sono felice per il tempo, si può limare qualcosa in vista della staffetta".
Ceccon: "Il nuoto sta cambiando. Sono soddisfatto"
"Credo che il Mondiale post olimpiade sia importante, ma possiamo ripartire da questo. Ho cambiato un po' di tutto, non è mai scontato arrivare in forma e stare su questi livelli. Sono contento, avrò anche i 200 metri da fare e forse mi sono allenato meglio per questo. Sto bene fisicamente. Questa medaglia forse è quella che mi rende più contento tra le tre, è stata una gara buona e gestita come volevo io. L'obiettivo era vincere l'Olimpiade, adesso bisogna migliorare questo tempo per le prossime Olimpiadi. È il mio secondo miglior tempo, si può migliorare. Ora penso ai 200 e poi alla staffetta. Non ho visto nessuno troppo in forma. Mi hanno studiato, sanno che passo molto piano e sono andati tutti forte. Il nuoto sta cambiando ed essere ancora qui fa ancora più piacere. Adesso abbiamo capito dove sta andando il dorso e proveremo anche noi a fare i primi 50 più veloci e anticipare i tempi. Contento, non proprio.. ma soddisfatto si!"