Europei scherma, Italia d'oro nel fioretto femminile. Bronzo nella spada maschile

Scherma

Il Dream Team formato da Chiara Cini, Arianna Errigo, Camilla Mancini e Alice Volpi si impone 41-40 in una finale sul filo di lama contro la Russia. Bronzo nella spada maschile: sconfitta la Svizzera 45-29 nella finale per il terzo posto

Arriva finalmente la prima medaglia d'oro agli Europei di scherma di Novi Sad per l' Italia, che iniziava un po' a patire l'assenza del metallo più pregiato. Il merito ė del Dream Team del fioretto femminile, che ha sconfitto in una finale tiratissima la Russia 41-40. Le azzurre (Chiara Cini, Arianna Errigo, Camilla Mancini, Alice Volpi) sono campionesse del Mondo in carica e difendevano il titolo continentale contro le eterne rivali russe.
Grande grinta di Camilla Mancini, che nella quarta manche ha inflitto alla campionessa olimpica Deriglazova un parziale di 8-2 portando le azzurre per la prima volta avanti nel punteggio, 18-17. Vantaggio vanificato da Arianna Errigo che, in serata decisamente no, ha patito un pesante 1-8 dalla Ivanova. Nell'ultimo assalto, con le russe avanti di 4 stoccate (37-33) ė andata in scena la grande rimonta di Alice Volpi. L'allieva di Giovanna Trillini ha sfoderato una grinta incredibile, ha raggiunto la Ivanova sul 40-40 e con una maturitá da veterana ha sferrato la stoccata vincente a 3 secondi dalla fine. Una grande conferma per la scuola del fioretto femminile e per il gruppo del Ct Andrea Cipressa, ottimo auspicio per gli imminenti Mondiali in programma in Cina a fine luglio.
Nel pomeriggio l'Italia della spada maschile (Enrico Garozzo, Marco Fichera, Andrea Santarelli, Gabriele Cimini) aveva conquistato la medaglia di bronzo battendo 45-29 la Svizzera nella finale per il terzo posto. Giovedì la conclusione degli Europei con le gare a squadre della spada femminile e della sciabola maschile.

"Questa è la dimostrazione che il Dream Team è vivo, cambiano le protagoniste ma non il risultato - sottolinea Arianna Errigo -. Il Dream Team è il fioretto azzurro che sa trovare sempre nuove interpreti e questa è una vittoria importante perchè lo dimostra concretamente. Sono entusiasta perchè questa medaglia ha un peso specifico notevole, forse più delle altre che ho finora vinto". "Che gioia e che soddisfazione - aggiunge Alice Volpi - Mi hanno insegnato che in squadra si vince e si perde tutte insieme e, quindi, qualunque fosse stato il risultato finale, le avrei avuto al mio fianco. Con questa consapevolezza sono salita in pedana 'leggera' e pensando ad una stoccata alla volta. Poi la festa e adesso è tutto bellissimo".