Scherma, doppietta Italia: super inizio di stagione delle azzurre del fioretto

Scherma

Italia protagonista nella tappa d'esordio stagionale del circuito di Coppa del Mondo di fioretto femminile: successi nel fioretto individuale (Errigo) e nella gara a squadre

Inizio di stagione migliore non poteva esserci per la Nazionale di fioretto femminile, a maggior ragione considerando che la stagione in oggetto è quella che culminerà alle Olimpiadi di Tokyo. In Egitto, nella prima tappa di Coppa del Mondo,  risuona per due volte l’Inno di Mameli.  Sabato Arianna Errigo è protagonista nella gara individuale: in finale si impone 15-6 sulla cinese Shi Yue. Per la 31enne campionessa di Monza è un trionfo dal grande valore, la vittoria le mancava da tre anni, un lungo digiuno condito dalle polemiche con la Federazione in merito alla possibilità di cimentarsi nella doppia arma, la sciabola, opzione incompatibile con il calendario olimpico. Sul gradino più basso del podio nella gara individuale, terza, Elisa Di Francisca.

 

Il giorno successivo, domenica, le azzurre vincono la gara a squadre superando in finale le rivali storiche della Russia (45-30). Il quartetto italiano guidato dal CT Andrea Cipressa e composto da Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Alice Volpi e Francesca Palumbo, in semifinale sbarra la strada alla Francia (45- 38) e poi si prende la rivincita degli ultimi Mondiali di Budapest  quando la Deriglazova &Co avevano conquistato l’oro iridato ai danni delle azzurre. Il successo della prova a squadre è la conferma del buon lavoro svolto fin qui con l’obiettivo finale rivolto ai Giochi di Tokyo. Proprio la vittoria del gruppo a Il Cairo porta in dote punti importanti in vista della qualificazione a cinque cerchi.

 

Bene anche il debutto stagionale degli spadisti. L’Italia maschile di spada del Ct Sandro Cuomo chiude al secondo posto la prima gara di Coppa del Mondo a Berna. Gli azzurri  Marco Fichera, Andrea Santarelli, Enrico Garozzo e il 18enne new entry Davide Di Veroli si sbarazzano dell’Ucraina in semifinale, al minuto supplementare. Punteggio tirato anche nella finale al cardiopalma contro la Francia che in rimonta ha la meglio sugli azzurri per una sola stoccata di differenza 45-44. Nonostante il rammarico per la vittoria sfumata, la Nazionale maschile di spada, argento olimpico in carica, mette comunque in cassaforte una buona dose di punti per la qualificazione olimpica.

Foto Bizzi - Federscherma