Scherma, Europei: Italia ancora oro nel fioretto, bronzo per le spadiste

Scherma

Sara Cometti

Foto Bizzi/Federscherma
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Sulle note di "Felicità" l’Italia Team della scherma conquista la 2ª medaglia d’oro agli European Games, di nuovo col fioretto, che tra prove individuali e a squadre al momento è di fatto la Nazione più forte del continente

"Felicità è tenersi per mano", cantava Al Bano ed è così che festeggiano i quattro fiorettisti, Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Filippo Macchi e Tommaso Marini. Si tengono per mano, si abbracciano e saltano in pedana carichi di gioia insieme a Stefano Cerioni e Fabio Galli. Si sono riconfermati campioni d’Europa nell’anno in cui vincere il titolo ha un valore in più, perché assegna il punteggio più alto valido per la qualificazione olimpica a Parigi. Ancora una vittoria e ancora contro la Francia (45-39 il punteggio finale), sempre più l’antagonista principale dell’Italia nelle competizioni europee, come dimostra  la vittoria delle transalpine nella spada femminile, dove avrebbe potuto ripetersi una finale contro l’Italia, se le azzurre non avessero subito la rimonta ungherese in semifinale.

Spadiste azzurre di bronzo

Aveva ottime sensazioni a inizio giornata Rossella Fiamingo, la capitana della squadra di spada. Non è arrivato un oro, ma un bronzo meritato, conquistato ai danni della Svizzera nel match vinto per 37-33. Un po’ di amaro resta, ma come ci tiene a sottolineare la catanese al termine della gara, le spadiste sono forti, sono unite e si completano. Alberta SantuccioFederica Isola sempre pronte a dare il loro contributo, con Mara Navarria perfetta chioccia che ricorda a tutte qual è il vero obiettivo della stagione: Milano 2023, il Mondiale italiano, a partire dal 22 luglio. Andare lontano è la felicità. Lo cantava Al Bano, ma ce lo auguriamo anche noi.

Foto Bizzi/Federscherma