Scherma, la sciabola femminile si qualifica per Parigi 2024

Scherma
foto BIZZI/Federscherma
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Nella gara a squadre della tappa di Coppa del Mondo a Sint-Niklaas, in Belgio, ultima prova valida per l’accesso ai Giochi, alle sciabolatrici del ct Nicola Zanotti è bastato l’accesso ai quarti di finale per staccare il pass olimpico. "Complimenti alle ragazze e a tutto lo staff della nostra nazionale - le parole del presidente della federscherma, Paolo Azzi - Non hanno mai mollato"

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L'Italia della sciabola femminile è ufficialmente qualificata per l'Olimpiade di Parigi 2024, dopo una rincorsa che oggi ha finalmente conosciuto la gioia del traguardo. Nella gara a squadre della tappa di Coppa del Mondo a Sint-Niklaas, in Belgio, ultima prova valida per l'accesso ai Giochi, alle sciabolatrici del ct Nicola Zanotti è bastato l'accesso ai quarti di finale per staccare il pass olimpico. Il quartetto azzurro composto da Martina Criscio, Michela Battiston, Chiara Mormile e da "mamma" Irene Vecchi ha infatti battuto negli ottavi di finale la Grecia 45-32. Nei quarti l'Italia ha ceduto solo sui titoli di coda all'Ungheria, per 45-41, ma nel frattempo il successo dell'Ucraina sugli Stati Uniti (le americane, per scalzare il team italiano, avrebbero dovuto vincere la gara) ha scritto il verdetto definitivo, a competizione ancora in corso. Questo significa per l'Italia avere, anche nella sciabola femminile, il numero massimo di tre atlete nella gara individuale più una quarta per la prova a squadre. Ieri l'Italia Team aveva superato la quota 200 con i quattro pass staccati per il triathlon; quest'altra qualifica porta dunque a 207 gli azzurri finora qualificati ai Giochi, con una prevalenza di donne (106 contro 101 uomini).  

Azzi: "Non hanno mai mollato"

Una grandissima soddisfazione per il gruppo del Commissario tecnico Nicola Zanotti, sotto gli occhi del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, presente oggi a Sint-Niklaas. "Complimenti alle ragazze e a tutto lo staff della nostra nazionale - le parole del presidente della federscherma, Paolo Azzi, presente in Belgio - Non hanno mai mollato, neppure quando, dopo il passo falso del Mondiale di Milano, la qualificazione pareva essersi complicata moltissimo. Con compattezza e carattere, vivendo il momento da squadra vera, ccomposta non solo da quattro atlete in pedana ma dall'intero gruppo, le nostre sciabolatrici sono riuscite a rimettersi in corsa con il podio di Lima e il quarto posto di Atene, e oggi qui in Belgio festeggiano un traguardo sofferto e meritatissimo". La scherma azzurra è a quota cinque su sei: qualificate aritmeticamente per i Giochi Olimpici le specialità del fioretto femminile e maschile, della spada femminile e maschile, e da oggi anche della sciabola femminile. All'appello mancano solo gli sciabolatori: l'Italia è in piena corsa e decisiva per il pass sarà la prossima tappa di Coppa del Mondo, l'ultima di Qualifica Olimpica per la sciabola maschile, in programma nel prossimo weekend a Budapest.