La FIE ribadisce il proprio impegno verso i valori olimpici e l'inclusione degli atleti neutrali riammettendo gli atleti russi ai Mondiali. Nel comunicato si legge: "La decisione della FIE nasce dalla convinzione condivisa che gli atleti non debbano subire le conseguenze di eventi geopolitici fuori dal loro controllo"
La Federazione Internazionale di Scherma ha riammesso gli atleti Russi ai Mondiali. Nel comunicato si legge: "La Federazione Internazionale di Scherma (FIE) ha autorizzato la partecipazione degli atleti individuali neutrali (AIN) alle proprie competizioni ufficiali, in linea con i principi della Carta Olimpica e con gli Statuti della FIE. Questa decisione conferma l’impegno della Federazione per la pace, l’equità e l’unità globale dello sport". E poi ancora: "La FIE riconosce che molti atleti oggi si trovano coinvolti in situazioni che non hanno causato né possono controllare. La politica adottata intende garantire che: nessun atleta venga escluso ingiustamente, tutti gli atleti siano trattati con equità, lo sport rimanga uno spazio di speranza, non di ostilità".
"Una tradizione di pace attraverso lo sport"
"Lo sport ha da sempre rappresentato un potente mezzo di riconciliazione e comprensione reciproca. La decisione della FIE nasce dalla convinzione condivisa che gli atleti non debbano subire le conseguenze di eventi geopolitici fuori dal loro controllo, rispecchiando lo spirito delle indicazioni fornite dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO). La FIE è convinta che la scherma debba continuare a unire, non a dividere e che ogni atleta che abbraccia la pace meriti un posto nella sua famiglia".