Mondiali Paralimpici 2025: oro nel fioretto per Andreea Mogos. I risultati di oggi
a Iksan BIZZI/Federscherma
L'Italia è ancora d'oro a Iksan: Andreea Mogos si laurea campionessa del mondo nel fioretto femminile B ai Mondiali Paralimpici 2025. È suo il titolo iridato di cui era detentrice Bebe Vio, sconfitta 15-7 la cinese Su Kang. Terza medaglia per l'Italia nel Mondiale coreano
Suona ancora l’Inno di Mameli in Corea del Sud, oggi in onore di Andreea Mogos che si è laureata campionessa del mondo nel fioretto femminile categoria B. È suo il titolo iridato di cui era detentrice Bebe Vio, che al Mondiale di Iksan 2025 è Capo delegazione azzurra e subito dopo la finale ha festeggiato tra mille emozioni il primo oro individuale in carriera della sua amica e compagna di squadra. Lacrime di gioia per Andreea Mogos che nell’ultimo atto ha sconfitto con il punteggio di 15-7 la cinese Su Kang, mettendo così il punto esclamativo su una prestazione meravigliosa, in una competizione dominata, che ha riportato il Tricolore sul gradino più alto del podio 24 ore dopo il trionfo del team di sciabola maschile. L'Italia sale così a quota tre nel Medagliere del Mondiale coreano, appena arrivato al giro di boa.
Il percorso
Il percorso di gara della torinese è cominciato con il netto successo sulla britannica Moore (15-2) ed è proseguito con un ottavo di finale molto più combattuto in cui, reagendo a un momento di difficoltà e rimontando, l'azzurra è riuscita ad aver ragione sulla thailandese Jana per 15-12. La fiorettista delle Fiamme Oro si è imposta con grande autorità sia nei quarti che in semifinale, piazzando un doppio 15-7 prima sulla coreana Cho e poi contro l'atleta "neutrale" Michurova, staccando così il pass per la finale. Nel match per l'oro Andreea Mogos non ha lasciato scampo alla cinese Kang, prendendo sin dall'inizio dell'assalto il comando del punteggio e chiudendo in trionfo, ancora con il verdetto di 15-9. Per la neo campionessa del mondo, già tre volte sul podio in carriera ai Giochi Paralimpici (edizioni di Rio 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024) nel fioretto a squadre, quella conquistata a Iksan è la sesta medaglia iridata, la prima a livello individuale nel suo sempre più ricco palmares.