Moelgg, Goggia e gli altri: riecco lo sci azzurro

Sci

Giovanni Bruno

Manfred Moelgg, 34 anni, vincitore di tre medaglie iridate e di una coppa del Mondo di slalom speciale (Foto Getty)
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Podi importanti fino a questo momento della stagione e che segnano il ritorno dello sci azzurro: ora sono 42, ben 18 solo nello sci alpino. Il resto va diviso tra fondo, biathlon, snowboard e altre discipline. Manfred Moelgg e Sofia Goggia i volti di un'Italia tornata grande sulla neve

Lo sci azzurro ritrova le prime pagine, ed è un gran piacere perché così si ritrova quell'entusiasmo che tanto fa bene a tutto il movimento. Podi importanti, che segnano: al momento sono 42, 18 solo di sci alpino. Il resto va diviso con le altre discipline tra fondo, biathlon, snowboard e le altre.

Senza togliere nulla ad altri atleti azzurri francamente è un bel vedere e segnare i nomi di Manfred Moelgg e Sofia Goggia, sono loro i grandi protagonisti di questa stagione. Nulla da dire. Mannie, giovane virgulto di S. Vigilio di Marebbe, appena 34 anni, è in condizioni magistrali per poter essere presente in tutte e tre le posizioni del podio sempre in slalom un primo, un secondo ed un terzo.

Per Sofia è invece qualcosa di particolare, ci si scommetteva poco ad inizio stagione visto che era di rientro da tanti infortuni, ma il suo carattere va al di là di ogni tipo di previsione e pronostico. Troppo tosta e finora la sua collezione privata è di 3 secondi posti (2 in gigante e 1 in discesa) e 4 terzi posti (discesa, conbinata, superG e gigante) quando si dice sciatrice completa. Sono certo che una volta che Sofia sale per prima sul gradino più alto…non lo molla più.

Ha classe e grinta la ragazza. Tutto questo serve, come detto, a riacquistare quella giusta credibilità in annate storiche tipo la nascita della coppa del mondo (50 anni) o quella della valanga azzurra. Sono date importanti che devono riportare alla memorie i giusti nomi ed essere da stimoli per i nuovi giovani o i vecchietti intramontabili.