Storico oro dell'azzurro ai Mondiali di sci di fondo a Lahti (Finlandia), e l'Italia ritrova il tifo mancato a St. Moritz per lo sci alpino. E' il rinnovamento di una tradizione vincente, si ritorna a sorridere nello sci, quello meno famoso, quello dove si fatica di più
E' già spettacolo Italia, a Lahti in Finlandia, e lo spettacolo si chiama Federico Pellegrino, 26 anni dalla Val d'Aosta…. Un lampo sotto la neve finlandese e l’Italia ritrova il tifo che è mancato sulle nevi svizzere di Saint Moritz per lo sci alpino, che smacco. I piccoli sci sono stati velocissimi, Federico, con la O, Pellegrino con la O, ha vinto il suo primo titolo mondiale nella sprint con tattica e grande intelligenza. Sempre coperto ha poi fatto la differenza in tutte le frazioni nei 300 metri finali… discesa, curva e rettilineo. Bravo Chicco che è scoppiato in lacrime per l’immensa gioia tra le braccia della sua famiglia e dei suo compagni, che bello. Grande gioia che si rinnova come tradizione vuole visto che viene dopo il grande Zorro, Cristian Zorzi, ma era passato troppo tempo. Una volata finale magistrale, esplosiva negli ultimi metri come suo costume, contro il russo Ustyugov e soprattutto con la sua condotta di gara ha schiantato i norvegesi, ben tre con l’irriconoscibile e poco combattivo Northug a chiudere. Ecco fatto: si rinnova la tradizione vincente, si festeggia un grande Pellegrino e si torna a sorridere nello sci, quello meno famoso, quello dove si fatica di più ma che oggi è stato velocissimo. Bravo Campione.