Grazie al terzo posto ottenuto a Wengen alle spalle del francese Muffat-Jeandet e del russo Trikhickev, lo sciatore azzurro ha vinto la classifica di specialità portandosi a casa la Coppa del Mondo di combinata grazie ai suoi 140 punti, frutto del terzo posto di oggi e del secondo ottenuto al Bormio lo scorso 29 dicembre. Per Fill si tratta del terzo successo di specilità dopo quelli in discesa nel 2016 e nel 2017
Se è vero che non c'è quasi mai due senza tre, la conferma arriva da un grandissimo Peter Fill. Dopo le due coppe del Mondo di specialità, vinte in discesa nel 2016 e nel 2017, infatti, lo sciatore azzurro si ripete anche nella stagione 2018 e torna a casa con un nuovo trofeo da poter lustrare a futura memoria. La Coppa del Mondo in Combinata, prima volta per un azzurro, arrivata al termine della prova di Wengen (la seconda e ultima del calendario dopo quella del Bormio e quella annullata a St. Moritz) che lo sciatore di Bressanone ha chiuso al terzo posto grazie a una straordinaria discesa e a uno slalom portato a termine nonostante una neve in condizioni non proprio ottimali. Dopo il quarto tempo ottenuto nella prima manche, chiusa a 78 centesimi dal leader Kriechmayr, Fill è riuscito a resistere agli attacchi degli specialisti tra i pali stretti portando a casa il quindicesimo tempo di manche che gli ha consentito di chiudere al gradino più basso del podio dopo a un solo centesimo dal suo grande rivale di specialià Jansrud, che in ogni caso non avrebbe scavalcato l'azzurro nella speciale classifica. La vittoria di Coppa di Fill è arrivata però anche grazie al forfait di Pinturault che per risparmiare energie in vista dello slalom di domenica ha preferito non prendere parte alla gara di oggi nonostante fosse in testa alla classifica di specialità, dopo la vittoria a Bormio, unica tappa di combinata oltre a Wengen, anche a causa dell'annullamento della prova di St. Moritz. E allora meglio così per il nostro Fill, che grazie a un secondo e a un terzo posto chiude a 140 la classifica di specialità e si porta a casa la sua terza coppa in carriera. Altoatesino ovviamente soddisfatto per il successo: "Sono ultra felice, ho lottato duramente in queste due prove".
La gara è stata vinta dal francese Victor Muffat-Jeandet, che nonostante il 27esimo posto dopo la prima manche, ha centrato il miglior tempo assoluto in slalom che gli e gli è valso la prima vittoria in Coppa del Mondo, precedendo il russo Pavel Trikichev, a sua volta autore del secondo tempo in slalom. Dietro Fill e Jansrud, si è piazzato Dominik Paris, quinto a 1''18. Il podio è sfuggito per pochi centesimi: un peccato, vista la bella discesa dell’azzurro, beffato proprio come a Bormio (inforcata quando era in testa). Sesto e settimo gli svizzeri Mauro Caviezel (+1.23) e Justin Murisier (+1.30). Chiudono la top ten l’austriaco Matthias Mayer (+1.37), lo statunitense Bryce Bennett (+1.45) e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+1.50). Grosso rammarico anche per Christof Innerhofer. L’azzurro aveva chiuso la discesa al sesto posto ma ha inforcato proprio all’inizio della seconda manche, dicendo addio ai sogni di gloria. La prova veloce fa comunque ben sperare in vista di domani.