Sci, l'azzurro Giuliano Razzoli secondo nello slalom speciale di Coppa Europa

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L'azzurro Giuliano Razzoli, unico oro olimpico italiano a Vancouver, si è piazzato secondo nello slalom speciale di coppa Europa di Obereggen con un tempo di 1'40"91. Il primo posto lo conquista il croato Istok Rodes, mentre il terzo va a Elias Kolega

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A Obereggen ci sono incoraggianti segnali di rinascita per una stella olimpica azzurra. È quella di Giuliano Razzoli che, dopo aver dominato la prima manche ha chiuso al secondo posto il classico slalom prenatalizio di Coppa Europa nella splendida località altoatesina a 20 km da Bolzano. Davanti all'azzurro, campione olimpico nel 2010 a Vancouver, per soli 18 centesimi, si è piazzato il croato Istok Rodes con il tempo complessivo di 1'40"73. Sul podio un altro croato, Elias Kolega (1'41"14), mentre l'altro azzurro Alex Vinatzer è fuori nella seconda manche. Quarta posizione finale per il francese Robin Buffet a 87 centesimi, quinta per il terzo croato, Matej Vidovic a 93. "Sono stati tre anni duri dopo la rottura del ginocchio, ma adesso non ho problemi" - avverte Razzoli - "Sto cercando di tornare in alto e la mia risalita passava da Obereggen, la gara più importante per me in questa stagione, qui dove mi sento praticamente a casa. Sono molto contento del podio, alla fine non ho forzato perché volevo portarla a casa e non mi sono preso abbastanza rischi. Poi il croato è stato molto bravo e nelle ultime porte non ero molto fresco".

"Questa di Obereggen" - aggiunge l'olimpionico azzurro - "è una tappa della mia risalita, è una mezza Coppa del mondo, è una grande gara, la più bella della Coppa Europa. Mi permetterà a gennaio di partire un po' meglio in Coppa del mondo e, passo dopo passo, tornare davanti. Sarà dura ma ci vuole pazienza. La gara di Obereggen" - conclude il campione emiliano - "dove ho vinto, mi ha sempre portato bene e speriamo sia ancora così".