Sci, Dominik Paris vince la discesa libera di Kitzbühel. Terzo successo stagionale per l'altoatesino

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L'azzurro si aggiudica la discesa libera sulla pista Streif di Kitzbühel. E' il terzo successo stagionale dopo la doppietta a Bormio dello scorso dicembre. Sul podio anche lo svizzero Feuz e l'austriaco Striedinger. Quarto posto per Innerhofer

PARIS VINCE SULLA STREIF, IL COMMENTO

Paris entra nella storia di Kitzbuehel vincendo per la 3° volta la discesa libera. Dominik Paris domina la Streif realizzando una discesa perfetta. L’azzurro è partito con il pettorale  13 quando in testa alla classifica provvisoria c’era lo svizzero Beat Feuz che aveva già pennellato le curve, i dossi e i salti della discesa più famosa della Coppa del Mondo di sci. Fare meglio di lui sembrava impossibile e invece la classe dell’azzurro e il suo feeling con questo tracciato hanno creato il mix vincente perché lui riuscisse, sul filo dei centesimi, a migliorare il tempo del suo avversario di 20 centesimi.  Paris aveva già vinto qui in discesa nel 2013 e nel 2017. Quest’anno la sua stagione è partita bene con i podi a Lake Louise e Beaver Creek la storica doppietta nel week end di Bormio: vincitore del super g e della discesa libera. Nel week end seguente però. A Wengen, dopo aver dominato le prove in gara ha chiuso  l’11esimo per colpa di qualche errore commesso nell’interpretazione del tracciato. A Kitzbuehel invece è nuovamente il leader. "Oggi sono davvero andato al limite. Ma amo la Streif e la considero la mia pista di casa perché, diversamente da altre piste della coppa, ha questi pendi terribili che ti spingono ad osare di piu". Ed io amo il rischio" le prime parole di Paris dopo il successo sulla Streif.

Gli avversari

Lo svizzero Beat Feuz rimane con un conto in sospeso con questa pista e chiude 2° per la terza volta: 2016 dietro a Fill, 2018 dietro a Dressen e ora ancora 2° dietro a Paris. Gli austriaci pensavano di poter battere Paris ma Kriechmayr, vincitore a Wengen, è uscito dopo aver rischiato davvero grosso su due punti del tracciato. Idem per Max Franx. Il migliore è stato Otmar Striedinger che ha chiuso sul podio al 3° posto. I norvegesi hanno guardato la gara dal parterre: assenti sia Svindal sia Jansrud. L’oro olimpico è fermo per problemi al solito ginocchio infortunato proprio a Kitz nel 2016, Jansrud invece si è infortunato due giorni fa provando la Streif e si è procurato due fratture alle dita della mano sinistra.

Gli altri azzurri

Peccato per Christof Innerhofer giù dal podio per poco più di mezzo secondo. Chiude 4°, un buon risultato per lui e il migliore finora sulla Streif,  ma rimane l’amaro in bocca per aver gestito forse con troppo rispetto alcuni tratti del tracciato dove era necessario lasciar correre lo sci di più e tenere meno. Innerhofer a Kitzbuehel non ha mai vinto e non è mai riuscito a salire sul podio della discesa, può rifarsi in super g domenica. Gara in cui qui è stato 3° nel 2013 e 2° nel 2017.