Slalom Madonna di Campiglio, vince Yule. Moelgg nono, Vinatzer tredicesimo

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Lo svizzero, vincitore a Madonna di Campiglio nel 2018, era davanti a tutti già dopo la prima manche. Vinatzer migliore azzurro, tredicesimo. Cresce Maurberger. Sul podio provvisorio ci sono anche il norvegese Kristoffersen (secondo a 15 centesimi) e lo svedese Andre Myhrer (terzo a 25 centesimi)

La magnifica atmosfera dello slalom in notturna sotto le luci di Madonna di Campiglio non riesce a spingere gli italiani nel celebre canalone. Si esalta lo svizzero Daniel Yule che ripete la vittoria della passata stagione e si conferma. Due vittorie in Coppa del Mondo per lui in carriera, entrambe nello speciale di Madonna di Campiglio, ormai sembra un destino. Yule deve impegnarsi per tenere dietro uno specialista come il norvegese Kristoffersen che alla fine paga un ritardo di soli 15 centesimi e uno scatenato Clement Noel che è terzo per 25 centesimi.

Il francese ha sfiorato una grande clamorosa rimonta dall’ottavo posto della prima manche, facendo segnare nettamente il miglior tempo della seconda. Un podio molto nobile e una conferma che senza il dominatore Hirscher quest’anno lo slalom sarà una battaglia entusiasmante sul fino dei centesimi in ogni occasione, lo spettacolo non manca mai. Perde una buona occasione lo svizzero Zenhaeusern che esce nella seconda manche quando stava andando fortissimo.

 

Tra gli altri italiani rimane a buon livello Manfred Moelgg che alla fine è nono e quindi ancora nei primi dieci a 37 anni. Alex Vinatzer non ripete Zagabria ma il suo 13esimo posto finale è comunque un segnale di un costante avvicinamento ai primi della classe. Ancora buoni progressi per Simon Maurberger che con il 16esimo posto va ancora a punti per la seconda gara consecutiva e può ora cercare di migliorare il suo numero di partenza per diventare più ambizioso. Tonetti, Razzoli e Gross non riescono nella seconda manche a entrare nelle prime 20 posizioni.

Lo svizzero Yule, leader dopo la 1^ manche
Lo svizzero Yule, leader dopo la 1^ manche