Deborah Compagnoni fa il tifo per la Brignone: "Felice se batte il mio record"

Sci

Elisa Calcamuggi

C’è’ una tifosa di Federica decisamente speciale: è l’italiana più vincente della storia dello sci azzurro. “Mi auguro che possa superare di gran lunga il numero delle mie vittorie così da portare finalmente la Coppa del mondo in Italia anche fra le donne”. L’intervista esclusiva a Deborah Compagnoni

Deborah Compagnoni è nella lista dei tifosi di Federica Brignone e di tutta la squadra italiana. Segue le gare con attenzione e si augura davvero che Federica Brignone, ferma ora a 15 vittorie in Coppa del mondo dopo il successo nella combinata di Crans Montana, arrivi a 16 come lei e vada oltre così da guadagnare punti preziosi per tentare di puntare al primo posto in classifica generale di Coppa del mondo.

 

Secondo Debora, però, la chiave del momento positivo della Brignone sta nel suo approccio alla competizione: non ci sono ragionamenti sul lungo periodo, ma ragiona gara dopo gara“La Brignone la conosco bene. E’ una ragazza che sa quello che vuole. In questo momento punta alla gara che si avvicina, non guarda avanti ai grandi obiettivi come la Coppa generale o le Coppe di specialità. Lei vuole vincere le gare e raccogliere punti week end dopo week end. Controlla la pressione bene e anche in Valle d’Aosta, sulle nevi di casa, saprà gestire il momento".

 

Deborah Compagnoni, oltre alle 16 vittorie in Coppa (l’italiana più vincente di sempre), ha in bacheca 3 ori olimpici, 3 ori mondiali e una Coppa di slalom gigante. I suoi successi sono di un’altra epoca, come dice lei, ed è difficile fare paragoni, ma le carriere di queste due campionesse sono state comunque molto diverse.

Federica ha iniziato dopo a vincere e ha lottato, insistendo per fare le altre specialità oltre allo slalom gigante, io ho vinto prima e facevo anche velocità ma dopo gli infortuni ho dovuto limitarmi. Lei ha saputo migliorare molto la sua sciata eliminando gli errori che faceva e ora è in equilibrio ed è stabile.”

 

Paradossalmente Federica e Deborah hanno in comune anche due figure chiave nel loro sport: Mauro Sbardellotto che è stato lo skiman di Deborah e ora prepara gli sci di Federica e Giulia Mancini, manager di Deborah e Isolde Kostner che si era allontanata dal mondo dello sci per poi tornare ora con un altro “cavallo di razza” come la Brignone.

 

Un’altra cosa accomuna queste due fuoriclasse dello sci azzurro: il loro momento magico riguarda la squadra intera e questo accadeva anche ai tempi di Deborah con Lara Magoni, Isolde Kostner, Barbara Merlin, Sabina Panzanini. “A gennaio c’è stato un momento in cui l’Italia femminile sembrava imbattibile. Quest’anno sono veramente forti. Brignone, Goggia, Curtoni, Delago, Bassino, Marsaglia….E’ un momento storico unico, sono più forti della nazionale di quando gareggiavo io. E noi eravamo già molto brave. E’ l’insieme di fattori diversi che porta a questi risultati: alcune nazioni sono poco presenti (es. Austria, ndr) è vero, ma credo che dietro questi podi ci sia un progetto importante fatto dalla Federazione in vista delle finali e dei Mondiali 2021, a questo ci aggiungi dei talenti, un po’ di fortuna e si arriva a questi risultati.”

Compagnoni