La federazione italiana di sci ha confermato la tappa di coppa del mondo nella località della Val d'Aosta, regione non coinvolta dal dispositivo di divieto di manifestazioni sportive, anche se l'accesso al pubblico resterà limitato. Sorride la nostra Federica Brignone, che già domenica potrebbe alzare al cielo la sua prima coppa di specialità
Il coronavirus non fermerà la straordinaria stagione di Federica Brignone. Che domenica primo marzo, a La Thuille, può alzare al cielo la coppa di specialità in combinata, che tutti i tifosi italiani si augurano possa essere solo il dolce preludio a un altro ben più clamoroso trionfo, quello nella classifica generale di coppa del mondo nella quale, proprio grazie al recente successo in combinata a Crans Montana, è passata in testa portandosi a +73 su Mikaela Shiffrin (lontana dalle piste da fine gennaio dopo la scomparsa del padre). Discorsi futuri di un orizzonte che forse arriverà, ma intanto, quello che è certo, è che nel prossimo weekend nella località della Val d’Aosta si gareggerà, come confermato da un comunicato ufficiale della Fisi che ha voluto fare chiarezza sulla situazione legata all’emergenza coronavirus. Non senza, però, qualche difficoltà per i tifosi ai quali verrà limitato l’accesso ‘nel massimo interesse per la salvaguardia della salute pubblica’. Due le gare in programma: il SuperG al sabato e la combinata la domenica. Ovvero la specialità preferita dalla nostra Federica e quella che potrebbe regalarle la prima soddisfazione in stagione: con 200 punti, infatti, la Brignone conserva 75 punti di vantaggio sulla Holdener, diretta inseguitrice e dunque, anche in caso di vittoria della svizzera a Federica basterà arrivare decima. Un risultato decisamente alla sua portata. E se è vero che vincere aiuta a vincere…
Il comunicato della Fisi
In ottemperanza all’ordinanza in tema di sicurezza sanitaria, impartita nei giorni scorsi dal Governo Italiano, alcune autorità regionali hanno assunto la decisione di cancellare o posporre eventi pubblici, inclusi quelli sportivi. Ciò, però, non si applica alla Valle d’Aosta, la regione in cui è situata la località di La Thuile, dove non sono stati registrati casi di contagio da coronavirus.
Di conseguenza, la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) e il Comitato Organizzatore di La Thuile, in accordo con FIS (Federazione internazionale dello sci), possono confermare che le gare previste il 29 febbraio e il 1 marzo saranno disputate come da programma.
Nel massimo interesse per la salvaguardia della salute pubblica, le gare di questo week-end si terranno con un numero limitato di spettatori.
Gli atleti italiani e gli staff delle squadre sono sotto controllo continuo da parte della Commissione medica federale allo scopo di avere garanzia del loro buon stato di salute.