Assente in Coppa del mondo dal 26 febbraio, in seguito alla morte improvvisa del padre, la statunitense ha deciso di rientrare a 3 gare dal termine della stagione: "Ho ancora il cuore spezzato, ma Are è un luogo speciale per me, ho bei ricordi, voglio provare a gareggiare di nuovo". In Svezia sarà lotta a tre, Brignone al primo match point. In lizza per il titolo anche la stessa Shiffrin e la slovacca Vlhova
Ci sarà anche Mikaela Shiffrin al via allo slalom parallelo di Are, domani, in una gara che potrebbe rivelarsi decisiva per il titolo. La conferma arriva direttamente da lei tramite i social: "Are ha un posto speciale nel mio cuore, credo sia il luogo giusto per fare un passo avanti, riabbracciare la mia famiglia della Coppa del mondo e cercare di sciare ancora. Conservo dei ricordi meravigliosi, anche legati a mio padre. Non ho ancora fissato degli obiettivi, non ho aspettative precise, vorrei solo provare a gareggiare di nuovo entro la fine della stagione", scrive Shiffrin. Un messaggio ai tifosi: "Ho ancora il cuore spezzato per la morte di mio padre, per questo e per le misure precauzionali legate all'emergenza coronavirus vi chiedo di accettare la mia decisione di limitare le interazioni: evitiamo selfie, autografi, abbracci, strette di mano, baci e limitiamo le interviste. Credo che sia il modo migliore per proteggere noi stessi".
Match point Brignone
Brignone, Shiffrin, Vlhova: questo è la classifica generale prima delle ultime 3 gare dell’inverno 2020. In Svezia ci si gioca la stagione: la Coppa del mondo assoluta. Con il pettorale rosso comanda l'azzurra, la insegue a meno 153 Mikaela e terza c'è Petra con una differenza di 189. Le curve strette di Are sono quelle meno adatte alla Brignone, ma la formula del confronto testa a testa la galvanizza. Poi c'è il gigante, dove l'azzurra lotta per la Coppetta di specialità, si finisce con lo slalom.